Quest’anno la Milano Design Week si sarebbe dovuta tenere dal 21 al 26 aprile. L’abbiamo aspettata con ansia, pronti ad accogliere le nuove collezioni, così come la magia del Fuorisalone.
Un primo rinvio a giugno causa COVID-19 e poi la definitiva cancellazione annunciata dal presidente del Salone Claudio Luti. L’appuntamento più importante slitta quindi al 2021 con la 60esima edizione, unendo assieme tutte le manifestazioni biennali, dedicate a cucine, bagno, illuminazione e ufficio annunciandosi come la più grande edizione del salone mai programmata.
Il Salone del Mobile è la più grande vetrina del design, alla quale aziende e designer lavorano con passione dal giorno successivo del salone precedente. Come stanno affrontando le aziende questo incidente di percorso? C’è chi decide di tenersi stretto le grandi novità per poter lanciarle sul mercato al momento giusto (magari al salone di Mosca e di Shangai), chi usa il proprio sito ed i social per promuovere le nuove collezioni, e chi invece trova un alleato importante nella piattaforma digitale fuorisalone.it.
Diamo insieme uno sguardo ad alcune delle aziende che promuovono le ultime collezioni online strizzando un occhio al digital marketing:
Moroso, azienda friulana leader nel mercato degli imbottiti, lancia online e sui social la collezione Taba disegnata dal famoso designer argentino Alfredo Häberli raccontando il processo creativo attraverso un documentario di quasi 3 minuti.
Vitra adotta una strategia simile mostrando online la nuova Home Collection 2020, creata da quattro designer e studi di spicco. Concepiti pensando a una serie di personaggi immaginari, vengono proposte ambientazioni domestiche uniche presentano prodotti di Edward Barber & Jay Osgerby, Ronan & Erwan Bouroullec, Antonio Citterio, Konstantin Grcic, Jasper Morrison, la prima sedia firmata Jean Prouvé, nonché edizioni speciali di iconici disegni Vitra di Charles e Ray Eames.
LEMA ogni anno mette a disposizione sul suo sito internet un virtual tour dello stand ideato per il Salone del Mobile. In assenza del suo stand, quest’anno Lema non rinuncia al racconto dello spazio proponendo, come fa già da diversi anni, un tour virtuale di “casa Lema” (Showroom di Alzate, headquarter di Lema), all’interno del quale dimorano vecchie conoscenze e proposte del nuovo catalogo. Muovendosi attraverso lo spazio, comodamente seduti sul divano di casa, è possibile navigare all’interno dello spazio normalmente riservato ai soli rivenditori.
È quindi finita del tutto per gli eventi della Milano Design Week 2020? No, non tutto è perduto! Infatti, il Fuorisalone, l’evento collaterale ed a volte anche più atteso del salone stesso, diventa totalmente digital per tendere una mano alle aziende che hanno necessità di arrivare al pubblico anche senza esserci.
Nelle date 15 – 21 giugno 2020 il Fuorisalone non si spegne e rilancia la sua nuova piattaforma, che vedrà il sito web www.fuorisalone.it al centro di un sistema:
Fuorisalone TV: uno strumento per presentare in diretta streaming o on demand progetti ed idee di aziende e designer.
Fuorisalone Meets: sarà disponibile per l’intero mese di giugno e metterà in contatto le aziende con i partner, i clienti ed i rivenditori, offrendo uno spazio per webinar e non solo al fine di favorire il business matching.
Fuorisalone Japan: piattaforma dedicata alla promozione e lo scambio Italia – Giappone.
Fuorisalone China: Apertura dei profili ufficiali Wechat, Weibo e Tencent Video di Fuorisalone.it per la condivisione di contenuti e anteprime delle aziende, la formazione e il networking.
Fuorisalone Magazine che, insieme ai canali social, sarà di supporto nella distribuzione e condivisione dei contenuti, aggiungendo inoltre ulteriori approfondimenti legati ai prodotti, aziende o designer.
Video Info FS from Fuorisalone.it on Vimeo.
È improbabile però pensare che la soluzione digitale possa sostituire totalmente la potenza e l’entusiasmo del Salone del Mobile di Milano (con Fuorisalone annesso). Non ci resta quindi che attendere il 2021 ed il 60° Salone, quando l’evento sarà l’occasione di celebrare il Salone del Mobile di Milano ed un “modo per dare una nuova opportunità di rilancio per le imprese e per tutta la filiera che lavora in sinergia”.