MANCA SEMPRE MENO AL NATALE, E A MASTERCHEF ITALIA 2024 – 2025 – LA NOSTRA GUIDA AGGIORNATA, PUNTATA PER PUNTATA
Da oggi lo spot che fa partire il conto alla rovescia per la nuova edizione, al via da giovedì 12 dicembre 2024 in esclusiva su Sky e NOW.
Lo annunciano Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. Quest’anno saranno più buoni? Chissà…
Il mese di dicembre è una continua attesa: certo, ci sono il Natale e il Capodanno, con tutto quello che portano con sé, ma dicembre è anche il mese in cui si attende “MasterChef Italia”, appuntamento fisso e irrinunciabile dell’ultimo mese dell’anno. Quest’anno il giorno da segnare in rosso sul calendario è giovedì 12, come ci tengono a precisare i tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli nello spot – super natalizio – che viene pubblicato oggi e dà il via al conto alla rovescia per la nuova edizione.
MASTERCHEF ITALIA, IL SUCCESSO DI ANNA YI LAN ZHANG CHIUDE LA MIGLIOR STAGIONE DEGLI ULTIMI 4 ANNI
IERI FINALE DA RECORD: MEDIA SERATA 1.112.000 SPETTATORI E IL 6% SHARE TRA TV E SECOND SCREEN. MEDIA COMPLESSIVA DELL’EDIZIONE 900MILA SPETTATORI
La vincitrice ha 32 anni: nata a Milano, ha origini cinesi e vive a Venezia. Incoronata dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
Sul podio Jack e Simone, quarta Mary. Ospite della serata finale Mauro Colagreco, chef 3 stelle Michelin al “Mirazur” di Mentone (Francia)
Alla vincitrice 100.000 euro in gettoni d’oro, un corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e il suo primo libro di ricette: “Pentole e zodiaco”, in uscita l’11 marzo (Baldini+Castoldi)
Un voto all’unanimità in chiusura di una stagione emozionante e con ascolti record: Anna Yi Lan Zhang è la trionfatrice di questa edizione di MasterChef Italia. A proclamarla, nell’ultimo appuntamento stagionale del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy ieri in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, Giorgio Locatelli, affiancato dai due colleghi giudici Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo. Anna ha 32 anni, è nata a Milano con origini cinesi e ora a Venezia; sul podio con lei anche Jack, content creator di 26 anni di Cesano Boscone (Milano), e Simone, imprenditore edile di 35 anni di La Morra (Cuneo). Quarto posto per Mary, manager risorse umane di 30 anni di Milazzo (Messina) e residente oggi a Villongo (Bergamo).
Alla vincitrice 100.000 euro in gettoni d’oro, un corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e il suo primo libro di ricette: “Pentole e zodiaco”, in uscita l’11 marzo (Baldini+Castoldi).
Si chiude quindi una stagione premiata da ascolti molto positivi: è stata l’edizione più vista degli ultimi 4 anni, con una media di 889mila spettatori medi tra TV e second screen; nei sette giorni (quindi finale esclusa) la media è di 2.169.000 spettatori medi.
E gli ascolti sono altissimi anche per l’ultimo appuntamento dello show, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand: media serata in Total Audience di 1.112.000 spettatori con il 6% di share. In particolare, il primo episodio sempre in Total Audience ha raggiunto 1.164.000 spettatori medi il 5,4% di share (in tv 1.482.000 contatti e il 74% di permanenza); il secondo ha totalizzato 1.059.000 spettatori medi e il 7% di share (in tv 1.409.000 contatti e il 70% di permanenza).
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono una media, tra TV e second screen, di 2.044.000 spettatori.
Sui social il cooking show ha raggiunto 321mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e quasi 361mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7, rispettivamente +99% e +63% rispetto alla serata precedente. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici e quelli di tutti i finalisti (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
UNA NUOVA REGINA TRA I FORNELLI: A MASTERCHEF ITALIA SI REALIZZA IL SOGNO DI ANNA
La vincitrice del cooking show ha 32 anni: è nata a Milano, ha origini cinesi e vive a Venezia.
Incoronata all’unanimità dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli.
«Mi sono vista più volte con i coriandoli che cadono su di me nello studio», diceva prima di entrare in Masterclass… ed è successo davvero!
Con Anna sul podio Jack e Simone, autori di tre menù personali e complessi.
Quarta classificata Mary, eliminata dopo la Mystery Box e l’Invention Test con Mauro Colagreco, lo chef globale del nuovo secolo con 3 stelle Michelin al “Mirazur” di Mentone (Francia)
Alla vincitrice 100.000 euro in gettoni d’oro, un corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e il suo primo libro di ricette: “Pentole e zodiaco”, in uscita l’11 marzo (Baldini+Castoldi)
Una finale equilibratissima, ma uno dei tre menù dei finalisti ha messo d’accordo i giudici: quello di Anna, che è stata così eletta trionfatrice di questa edizione di MasterChef Italia.
La proclamazione è avvenuta poco fa, nell’ultimo appuntamento stagionale del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy appena conclusosi in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. Il suo nome è stato urlato da Giorgio Locatelli, giudice della gara culinaria insieme a Bruno Barbieri e Antonino Cannavacciuolo.
Insieme ad Anna, 32enne nata a Milano con origini cinesi e ora a Venezia, sul podio anche Jack, content creator di 26 anni di Cesano Boscone (Milano), e Simone, imprenditore edile di 35 anni di La Morra (Cuneo). Quarto posto per Mary, manager risorse umane di 30 anni di Milazzo (Messina) e residente oggi a Villongo (Bergamo).
Alla vincitrice 100.000 euro in gettoni d’oro, un corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana e il suo primo libro di ricette: “Pentole e zodiaco”, in uscita l’11 marzo (Baldini+Castoldi).
La proclamazione di Anna è avvenuta al termine dell’ultimo episodio di questa edizione, quello in cui i tre protagonisti della finalissima di sono sfidati presentando un proprio menù completo in quattro portate, valutato direttamente dai tre giudici.
Prima di iniziare il proprio percorso a MasterChef Italia, la neo-vincitrice raccontava quella col senno di poi sembra una premonizione: «Mi sono vista più volte con i coriandoli che cadono su di me nello studio». Anna cucina da sempre: ha imparato dalla madre tutto quello che c’è da sapere sulla cucina orientale, quella europea invece l’ha studiata.
Parlando di sé, diceva: «Anna prima mi piaceva di più anche per un discorso di facilità di integrazione, adesso ho fatto inserire anche il nome cinese perché la mia cultura mi ha arricchita». Il suo nome in origine è Anna Yi Lan, i suoi genitori sono emigrati dalla Cina per avere un’altra figlia perché lì c’era la “legge del figlio unico”: quando lei è piccolissima si trasferiscono in Veneto, ma dopo le superiori torna a Milano per iniziare un percorso nella comunicazione della moda. Qui inizia a lavorare come come sales manager in boutique di lusso ma si rende conto di non essere del tutto appagata perché, raccontava, «il mondo della moda non parlava la mia stessa lingua dell’amore»: così, durante il lockdown, legge libri di autori cinesi che la ricollegano con le sue radici, quindi prende coraggio e si licenzia. Ad oggi lavora saltuariamente come modella ma ha in testa l’immagine di «una grande tavolata costituita da persone provenienti da culture diverse che mangiano lo stesso cibo in armonia: io vorrei essere l’artefice di questo banchetto».
Alla vigilia del suo ingresso in Masterclass diceva che in caso di vittoria avrebbe voluto continuare a studiare cucina e aprire un suo ristorante nel rispetto degli sprechi, ponendosi come obiettivo la stella verde Michelin.
Il suo menù della finalissima si chiama “L’Eden di YilAnna”, e vede come antipasto “Albero della vita e il suo elisir” (chips di riso verdi con capasanta marinata, mela verde e daikon, aioli alla menta, zenzero e finger lime, servito con un elisir di kombucha e agrumi), il primo “Il sorriso di mia madre” (raviolo ripieno di garusoli, fungo ostrica e guanciale, tobiko e dashi di zafferano), il secondo “Il potere del tempo” (pancia di maiale stufata e laccata con spezie orientali, insalata croccante di cetrioli, susine gialle e peperoncino, ricci di mare) e il dessert “Uguale babà no?” (babà al rum e osmanto, mousse di mozzarella e cocco, olio al tagetes).
Lo ha descritto così: «Un menù che è inevitabilmente legato al mio progetto di vita: un’oasi in cui ritrovare il benessere attraverso il cibo. Piatto dopo piatto se ne scoprono le fondamenta, ovvero gli elementi che hanno plasmato l’Anna che c’è oggi. Ho trovato nella cucina il mio modo di comunicare ciò che realmente sono – ha proseguito la nuova MasterChef italiana – perché per tutti sono sempre stata troppo cinese per essere italiana e troppo italiana per essere cinese. Oggi voglio esprimere l’unione e l’integrazione dei miei sapori, figli di un incontro necessario tra culture diverse e che insieme ambiscono a ricreare un equilibrio perfetto, una sorta di paradiso terrestre: L’Eden di YilAnna».
Anche i menù degli altri due finalisti hanno ricevuto grandi complimenti da parte dei giudici. Jack ha proposto “Ci vediamo dall’altra parte!”, che lui ha presentato così: «Detto così può sembrare strano, quasi tetro, ma ha un significato profondo. La prima volta che sentii questa frase me la disse un mio caro amico prima di partire per il giro del mondo, ricordando che comunque andrà noi ci rivedremo. È l’augurio di rivedersi, di tornare uniti al termine di un percorso che ci ha segnati, che esorcizza il timore, sfidando a testa alta la paura stessa, anche di noi stessi. Così – ha aggiungo Jack – col mio menù voglio far fare un viaggio, attraverso ingredienti, sapori e cotture derivanti da ogni angolo più remoto del globo, partendo da un road-trip europeo, prima di un volo Italia-Giappone con scalo in Alaska, continuando per le profondità dei mari e concludendosi in un prato fiorito. E questo è ciò che voglio trasmettere, perché per me, con questo menù, si chiude un ciclo, un ciclo che mi ha fatto crescere e portato alla scoperta radicale dei miei sapori e idee. Ma nonostante questa cosiddetta fine, voglio sfidare a testa alta la paura della fine stessa, con i piatti che più mi descrivono, con l’augurio di “rivederci dall’altra parte”».
Il menù di Jack era così composto: come antipasto “Road Trip”, uno scampo cotto sulla griglia giapponese, salsa pil pil di scampi e wasabi, olio all’aneto, crema di zucca sweet&sour all’arancia; come primo “Giro del mondo”, appelletti con ripieno di king crab al plancton, brodo dashi, lamelle di daikon e caviale; come secondo “Profondo bianco”, moro oceanico con beurre blanc al sake, pepe di szechuan e togarashi, uva di mare, crema ai piselli e aglio orsino; come dessert, “Fioritura”, un gelato ai fiori di sambuco, gel al lime e jalapeno, crumble alla vaniglia, tuile di moscovado con polvere di sambuco e brodo di fragole e fiori di sambuco.
Simone invece ha presentato “Un giro nelle Langhe”, da lui descritto così: «Questo menù è dedicato alla mia terra, dove sono nato e cresciuto e alla quale devo tanto. Tutti gli ingredienti di questo percorso sono legati alla tradizione piemontese, in particolare delle Langhe. Ho voluto portare innovazione in ognuno di questi piatti, che con i loro sapori e profumi mi riportano sempre a casa. E casa per me è famiglia».
Il menù era così composto: antipasto “Il vitello abbraccia il tonno”, vitello e tonno con spuma di salsa tonnata e polvere di capperi; primo “L’Alba nel piatto”, un raviolo bicolore con tuorlo morbido e fonduta e tartufo bianco; come secondo “Anatis”, anatra cotta a bassa temperatura e il suo fondo, funghi porcini, crema di peperoni gialli; infine, come dessert, “Il Barolo incontra il mascarpone”, un crumble di nocciole, crema al mascarpone e salsa al Barolo.
A un passo dall’Olimpo si è fermata Mary, che non ha superato la Mystery Box e l’Invention Test ideati dallo chef Mauro Colagreco, 3 stelle Michelin al “Mirazur” a Mentone in Francia. Lo “chef globale del nuovo secolo”, primo argentino a raggiungere la vetta dei World’s 50 Best Restaurants, ha portato in Masterclass i suoi quattro universi gastronomici (la frutta con il cedro, i fiori con il fiore di Cosmos, le foglie con la lattuga asparago, le radici con il sedano rapa), tanto affascinanti quanto complicati da trattare in cucina.
Intanto sono già aperti i casting per la prossima edizione. Per iscriversi basta andare sul sito masterchef.sky.it oppure scrivere su WhatsApp al numero +39 348 1501820.
MASTERCHEF ITALIA 2024 – 2025: LA FINALE
IN QUATTRO SI CONTENDONO LA VITTORIA: CHI TRA ANNA, JACK, MARY E SIMONE SARÀ IL NUOVO MASTERCHEF ITALIANO?
GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO SU SKY E IN STREAMING SU NOW L’ULTIMO ATTO DELLA SFIDA DECISA DAI GIUDICI
BRUNO BARBIERI, ANTONINO CANNAVACCIUOLO E GIORGIO LOCATELLI
OSPITE DELLA SERATA MAURO COLAGRECO, lo chef globale del nuovo secolo con 3 stelle Michelin al “Mirazur” a Mentone (Francia), il primo argentino a raggiungere la vetta dei World’s 50 Best Restaurants
MasterChef Italia si appresta a tagliare il traguardo più agognato e a proclamare il proprio vincitore. Giovedì 27 febbraio su Sky e in streaming su NOW, negli episodi conclusivi della stagione, uno tra Anna, Jack, Mary e Simone realizzerà il proprio sogno al termine di un percorso fatto di sfide infuocate e capaci di mettere alla prova tecnica e creatività degli aspiranti chef. L’onere e l’onore di eleggere il nuovo MasterChef italiano spetterà ai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, attenti osservatori delle cucinate ma anche concentrati nel valutare i menù di quelli che saranno i protagonisti dell’ultimo atto.
I “fantastici 4” che si sfideranno nelle prove decisive di questa stagione del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy sono cuochi amatoriali con personalità e storie molto differenti, che condividono un unico obiettivo, conquistare il titolo. Sono:
- Anna, nata 32 anni fa a Milano e residente a Venezia, ha un background multiculturale poiché i suoi genitori sono emigrati dalla Cina per avere un altro figlio quando lì vigeva la “legge del figlio unico”; sogna di aprire un suo ristorante nel rispetto degli sprechi e ottenere una Stella Verde;
- Jack, 26 anni di Milano, content creator e influencer molto presente e seguito sui social network dove già prima di entrare in Masterclass raccoglieva centinaia di migliaia di followers; il suo sogno è quello di diventare un private chef e declinare i suoi profili social verso il mondo della cucina;
- Mary, 30 anni con origini siciliane, vive a Bergamo dove lavora come manager risorse umane; si racconta come una donna “competitiva” e “affamata di conoscenza”, due caratteristiche che sono ampiamente emerse anche durante la gara;
- Simone, nato e cresciuto ad Alba, nel cuore delle Langhe, ha 36 anni e vive a Cuneo con la sua famiglia, dalla quale ha spesso tratto ispirazione durante le prove e la preparazione dei piatti; la sua idea di cucina è “ricercata e moderna, con qualche richiamo al mondo fusion”.
In palio per il vincitore, oltre all’ambitissimo titolo di quattordicesimo MasterChef italiano, anche 100.000 euro in gettoni d’oro, la pubblicazione del proprio primo libro di ricette edito da Baldini+Castoldi e l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Come durante tutta questa imprevedibile stagione, anche a un passo dalla finalissima regnerà il mantra “tutto può succedere”. A inizio serata – negli episodi di giovedì 27 febbraio dalle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go – la Masterclass accoglierà un ultimo ospite (tri)stellare: Mauro Colagreco, lo “chef globale del nuovo secolo” da 3 stelle Michelin al ristorante “Mirazur” a Mentone in Francia, il primo cuoco argentino a raggiungere la vetta dei World’s 50 Best Restaurants, terrà le redini della Mystery Box e dell’Invention Test più decisivi della stagione, dedicati ai suoi affascinanti ma complicatissimi universi gastronomici.
Non tutti riusciranno a superare questo scoglio. Ma chi lo farà potrà vivere il proprio sogno indossando la tanto agognata casacca da chef con il proprio nome cucito per presentare ai tre giudici il proprio menù degustazione, un menù completo – in quattro portate – capace di descrivere al meglio la propria personalità e i propri obiettivi. La sfida più bella, appassionante ed emozionante, che porterà al momento più atteso dell’anno, la proclamazione del vincitore. Anna, Jack, Mary, Simone: chi sarà il nuovo MasterChef italiano?
MASTERCHEF ITALIA, ECCO IL QUARTETTO IN CORSA PER IL TITOLO
PENULTIMA SERATA INDIMENTICABILE PER GLI ASPIRANTI CHEF: IERI UNA ELIMINAZIONE, RESTANO IN 4 IN GARA PER VINCERE QUESTA EDIZIONE
MYSTERY BOX CON ELEONORA E NICCOLÒ, INVENTION TEST SULLA CUCINA SCANDINAVA CON LA CHEF AMANDA ERIKSSON, PROVA IN ESTERNA AL TRISTELLATO “QUATTRO PASSI” DELLA FAMIGLIA MELLINO
IERI MEDIA SERATA DI 829MILA SPETTATORI TV CON IL 4,2% DI SHARE TV
GIOVEDÌ 27, SEMPRE IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, L’ULTIMO ATTO: CHI SARÀ IL NUOVO MASTERCHEF ITALIANO?
Anna, Jack, Mary e Simone: il nuovo MasterChef italiano è uno di loro. Il penultimo appuntamento di questa stagione di MasterChef Italia è stato carico di adrenalina e di emozione per i cinque aspiranti chef rimasti in gara, tra i quali i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno potuto decretare i quattro aspiranti chef che giovedì 27 febbraio – in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW – si contenderanno il titolo; non ci sarà quindi Franco, eliminato di ieri, che abbandona il sogno ad un passo dal traguardo. Ieri sera lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy è stata accesissimo e ricco di ospiti e prove sempre più sfidanti: Mystery Box a tema “matrimonio”, con la “coppia di fatto” della scorsa edizione di MasterChef Italia, la vincitrice in carica Eleonora Riso e Niccolò Califano, quinto classificato; quindi, Invention Test dedicato alla cucina scandinava con la Chef svedese Amanda Eriksson (1 stella Michelin al ristorante “Wood Restaurant” a Cervinia, in Val d’Aosta); a seguire, la più prestigiosa Prova in Esterna di stagione, quella nel ristorante stellato, che quest’anno ha avuto luogo ai “Quattro Passi” di Nerano, in Campania, con gli Chef Antonio e Fabrizio Mellino; infine, un Pressure Test scottante dedicato alla griglia giapponese.
Lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, ha ottenuto una media serata di 829mila spettatori tv con il 4,2% di share tv. In particolare, il primo episodio ha raggiunto 907mila spettatori tv medi, con 1.275.000 contatti tv, il 3,9% di share tv e il 71% di permanenza; il secondo ha totalizzato 750mila spettatori tv medi, con 1.067.000 contatti tv, il 4,5% di share tv e il 70% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono una media, tra TV e second screen, di 1.838.000 spettatori.
Sui social il cooking show ha raggiunto 161mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e quasi 222mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, quelli di tutti i cuochi amatoriali in gara nella serata di ieri e quelli di tutti gli ospiti arrivati in Masterclass ieri (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
Mystery Box inedita a inizio serata: Eleonora e Niccolò hanno portato agli aspiranti chef dieci ingredienti a loro cari per farli “unire in matrimonio” in un piatto unico (Eleonora ha portato melanzane, lemongrass, seppia, albicocche, bardiccio – una salsiccia tipica fiorentina; Niccolò ha invece scelto birra scura, coriandolo, cozze, zenzero e labneh – un formaggio mediorientale). I piatti migliori sono stati Tutti insieme appassionatamente di Anna (seppia scottata ripiena di bardiccio su acqua di cozze, lemongrass e nero di seppia, salsa di melanzana e zenzero e cozze fritte), Connubio di Jack (seppia marinata con zenzero, cozze in lemongrass, birra, salsa all’albicocca e crema di labneh e melanzane con bardiccio saltato), e Wedding Day di Simone (seppia scottata, albicocche piastrate sfumate con birra, cozze al coriandolo, crema di melanzane e labneh su bardiccio saltato): quest’ultimo è stato il piatto vincente della gara.
Per la seconda prova, la Masterclass ha accolto la chef Amanda Eriksson, protagonista di una storia incredibile che nasce da Älvsbyn, piccolo paese della Lapponia (nel nord della Svezia) e arriva in Italia, dove Eriksson sposa un sommelier di Varese, Cristian Scalco, con cui apre il Wood Restaurant a Cervinia, in Valle d’Aosta. Nei piatti si uniscono la sua tradizione svedese a quella, fortemente territoriale, tipicamente valdostana, sia nel gusto che nelle tecniche di lavorazione, conservazione, fermentazione: un connubio incredibile, che le ha permesso di arrivare alla Stella Michelin. Per i cuochi amatoriali in gara, obiettivo era la riproduzione di uno dei piatti più iconici della chef svedese, ovvero una renna affumicata servita con le patate Hasselback – tipicamente nordiche – e una salsa di mirtillo rosso. Il piatto migliore della sfida è stato quello di Anna, giudicato dalla chef svedese come il più fedele al suo, mentre Franco ha commesso gli errori più gravi e non ha potuto partecipare all’esterna, aspettando in Masterclass i propri colleghi per il Pressure Test finale.
Per gli altri quattro, destinazione Nerano, in Campania: ad attenderli, i fornelli del ristorante “Quattri Passi” degli chef Antonio e Fabrizio Mellino, 3 stelle Michelin, punto di riferimento per l’alta cucina e unico ristorante 3 stelle al Sud. Anna, vincitrice dell’Invention Test, ha potuto assegnare a se stessa e a ciascuno dei suoi colleghi uno dei quattro piatti mostrati dagli chef: per sé ha scelto Fiore di Loto al calamaro con tartare di scampo e caviale osetra su acqua di mela verde, mentre ha affidato a Jack le Linguine alla Nerano, a Simone il Waffle di Triglia con spuma di arancio e olio al rosmarino e all’arancio e a Mary il Filetto di in foglia di lattuga romana su salsa di aceto e limone. Al termine della cucinata è stato proprio lo chef Antonio Mellino a proclamare il nome del vincitore della prova, nonché ufficiale primo finalista di quest’anno: il nome è stato quello di Anna.
Tornati in Masterclass, Jack, Simone e Mary si sono uniti a Franco per affrontare il temutissimo Pressure Test. Protagonista di questa ultima sfida una griglia giapponese con carbone bianco che mantiene il calore per lungo tempo, che i quattro cuochi in gara hanno dovuto utilizzare per cucinare due particolarissimi ingredienti, un controfiletto di Wagyu – particolare razza di bovino giapponese – e delle ostriche, in due step da trenta minuti. A un passo dalla serata finale, è stato Franco a commettere gli errori più gravi: il direttore marketing di Verona ha slegato il proprio grembiule, lasciando per sempre la Masterclass.
La prossima settimana, giovedì 27 febbraio, alle 21.15 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, a MasterChef Italia andrà in scena l’ultimo appuntamento di questa stagione. Chi tra Anna, Jack, Mary e Simone verrà eletto quattordicesimo MasterChef italiano?
AD UN PASSO DALLA FINALE, IN 5 SI GIOCANO TUTTO: IN GARA ANNA, FRANCO, JACK, MARY, SIMONE. CHI ACCEDERÀ ALL’ULTIMO ATTO?
TORNANO IN MASTERCLASS ELEONORA RISO E NICCOLÒ CALIFANO, PER UNA MYSTERY BOX A TEMA… “MATRIMONIO”
INVENTION TEST CON AMANDA ERIKSSON, CHEF LAPPONE CHE HA PORTATO LA STELLA MICHELIN SULLE MONTAGNE DELLA VALLE D’AOSTA
E POI LA PROVA IN ESTERNA PIÙ AMBITA, NELLO STELLATO: CUOCHI IN CUCINA AL QUATTRO PASSI DELLA FAMIGLIA MELLINO, 3 STELLE MICHELIN SULLA BAIA DI NERANO
con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 20 FEBBRAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
In gara a MasterChef Italia sono rimasti cinque cuochi amatoriali: sono Anna, Franco, Jack, Mary e Simone. Il traguardo più agognato è ad un passo, ma ancora “tutto può succedere” per i concorrenti in Masterclass. In particolare, le sfide messe a punto dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli – negli episodi di giovedì 20 febbraio, su Sky e in streaming su NOW e sempre disponibili on demand – sono le più attese e allo stesso tempo tra le più difficili e, a fine serata, porteranno alla formazione dei finalisti di questa edizione di MasterChef Italia.
I cinque cuochi che si giocheranno il tutto per tutto nella penultima serata del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy sono:
- Anna, nata 32 anni fa a Milano e residente a Venezia, ha un background multiculturale: i suoi genitori sono emigrati dalla Cina per avere un altro figlio perché li vigeva la “legge del figlio unico”; sogna di aprire un suo ristorante nel rispetto degli sprechi (magari con una Stella Verde);
- Franco, 43enne originario di Verona, vive a Milano dove oggi lavora come direttore marketing in una azienda; si è appassionato alla cucina tramite il viaggio, un elemento molto presente nella sua vita grazie al quale ha scoperto ingredienti e tecniche di varie culture;
- Jack, 26 anni, milanese, influencer presentissimo sui social dove raccoglieva – già prima di entrare in Masterclass – centinaia di migliaia di followers; il suo sogno è quello di diventare un private chef e declinare i suoi profili social verso il mondo della cucina;
- Mary, 30 anni, manager risorse umane, ha origini siciliane e vive a Bergamo, si reputa “competitiva” e “affamata di conoscenza”, due caratteristiche che l’hanno profondamente accompagnata durante la sua esperienza tra i fornelli della gara;
- Simone, nato e cresciuto nel cuore delle Langhe, ad Alba, ha 36 anni e vive a Cuneo; si definisce un “vulcano che agisce con strategia”, la sua idea di cucina è “ricercata e moderna, con qualche richiamo al mondo fusion”.
Prima di arrivare agli scontri finali, quindi, i cinque dovranno affrontare gli episodi di giovedì 20 febbraio – dalle 21.15 su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go. Sfide che saranno faticose ma indimenticabili.
La serata si aprirà con una Mystery Box a tema “matrimonio”, con la “coppia di fatto” della scorsa edizione: Eleonora Riso, vincitrice dell’ultima edizione di MasterChef Italia, e Niccolò Califano, quinto classificato; quindi, Invention Test dedicato alla cucina scandinava, per il quale in Masterclass arriverà la chef Amanda Eriksson (1 stella Michelin al ristorante Wood Restaurant a Cervinia, in Val d’Aosta), nei cui piatti si uniscono la sua tradizione svedese a quella tipicamente valdostana, fortemente territoriale, sia nel gusto che nelle tecniche di lavorazione, conservazione, fermentazione; a seguire, si apriranno le porte della cucina del tre stelle Michelin “Quattro Passi”, straordinario ristorante sulla baia di Nerano, in Campania, dello Chef Patron Antonio Mellino: qui i protagonisti della gara saranno impegnati nella loro prima vera cucinata in fornelli stellati, per quella che è la Prova in Esterna più attesa e ambita.
Infine, il Pressure Test più inappellabile della stagione, quella che definirà la formazione che si presenterà ai nastri di partenza della serata finale di MasterChef Italia.
Quali saranno, dunque, i cuochi amatoriali che ritroveremo nella notte più importante, quella di giovedì 27, che porterà all’incoronazione del nuovo MasterChef italiano?
MASTERCHEF ITALIA, UNA SERATA PLURISTELLATA CHE CONDUCE ALLA TOP 5
IL PASSATO E IL FUTURO SI INCONTRANO IN CUCINA: “TEEN” MYSTERY BOX, INVENTION TEST VISIONARIO CON RASMUS MUNK, SKILL TEST INCREDIBILE CON LA PLURISTELLATA HÉLÈNE DARROZE
NUOVE ELIMINAZIONI: I CINQUE RIMASTI IN GARA SI SFIDERANNO, LA PROSSIMA SETTIMANA, NEL PENULTIMO APPUNTAMENTO STAGIONALE
A MasterChef Italia i cuochi amatoriali affrontano gli ultimi ostacoli che li separano dal gran finale: cresce la voglia di arrivare fino in fondo, ma allo stesso tempo cresce anche la paura di dover dire addio a questo sogno. Nella serata di ieri i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno messo a punto prove stellari per testare la preparazione e la tempra dei sette aspiranti chef ancora in gara: una “teen” Mystery Box che ha risvegliato in loro l’animo folle e spensierato dell’adolescenza con sette ospiti adolescenti molto speciali, poi “pioggia di stelle” per Invention Test e Skill Test con, rispettivamente, lo chef 2 stelle Michelin Rasmus Munk e la chef pluristellata Hélène Darroze, per un viaggio nel firmamento della gastronomia internazionale tra l’avanguardia della cucina multisensoriale, col primo, e l’haute cuisine francese, con la seconda. Due assoluti protagonisti di questa edizione hanno interrotto il proprio percorso a un solo passo dall’ingresso in Top 5: sono Claudio (33 anni dalla provincia di Brindisi, titolare di un centro di revisioni) e Katia (impiegata 43enne della provincia di Napoli).
Lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, ha ottenuto una total audience media di 534mila spettatori con il 2,2% di share, con un primo episodio da 602mila spettatori total audience (2,1% share) e secondo episodio da 467mila spettatori total audience (2,3% share). In particolare, il primo episodio ha raggiunto 821mila contatti tv e il 69% di permanenza TV (con 569mila spettatori tv), mentre il secondo ha totalizzato 701mila contatti tv e il 63% di permanenza TV (e 440mila spettatori tv).
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono una media, sempre tra TV e second screen, di 2.145.000 spettatori, +10% rispetto agli omologhi episodi della scorsa stagione.
La Mystery Box è stata un vero e proprio salto indietro nel tempo: i cuochi amatoriali hanno collaborato con il loro “baby alter ego”, sette giovani studenti degli Istituti Alberghieri che hanno affiancato i “grandi” durante una speciale cucinata a staffetta con cambio in postazione ogni 10 minuti, fino al completamento dell’ora a disposizione con una cucinata a quattro mani nell’ultimo slot a disposizione. L’obiettivo della prova “intergenerazionale” era dimostrare di saper insegnare le nozioni culinarie apprese e confrontarsi con l’io adolescenziale, trasmettendo correttamente l’idea del piatto e le giuste indicazioni. A disposizione baby ingredienti: patate novelle, primosale, spinacini, rossetti, baby banane, controfiletto di tacchino, fiori di zucca, papaya verde, peschiole e ciauscolo (salame non stagionato).
Successivamente l’Invention Test ha acceso i riflettori sulla cucina olistica e immersiva alla presenza dello chef 2 stelle Michelin Rasmus Munk del ristorante “Alchemist” a Copenaghen, inserito all’ottavo posto dei World’s 50 Best Restaurants per la sua filosofia visionaria e all’avanguardia che va oltre il semplice piatto e assicura un viaggio coinvolgente e multisensoriale ai commensali. Lo chef Munk ha prima presentato tre sue spettacolari creazioni (1984, Chi è nato prima e L’urlo), poi per ciascuna ha selezionato l’ingrediente più rappresentativo (rispettivamente gamberetti di fiordo, zafferano, teste e collo di gallina) e un paniere di prodotti molto complicati con cui gli aspiranti chef hanno dovuto cucinare.
L’ultimo Skill Test di questa edizione ha accolto in Masterclass la chef francese Hélène Darroze, una delle chef donne più stellate di sempre con 3 stelle Michelin a “The Connaught” di Londra, 2 stelle al “Marsan” di Parigi e 1 stella Michelin a “Villa La Coste” in Provenza. Nel primo step, in 60 minuti di tempo i cuochi amatoriali hanno cucinato un piatto creativo con il coniglio e una salsa a base di senape, gli ingredienti principali della reinterpretazione del coniglio con la senape illustrata dalla chef Darroze.
La prossima settimana, giovedì 20 febbraio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, i “fantastici 5” di MasterChef Italia vivranno un’altra serata di intensissime emozioni con il ritorno di due grandi protagonisti della scorsa edizione, la vincitrice in carica Eleonora e il suo fedelissimo Niccolò, e un’altra esterna pluristellata: chi potrà continuare a vivere il sogno di diventare il nuovo MasterChef italiano?
MASTERCHEF ITALIA Serata 10
A UN PASSO DALLA TOP 5 ARRIVANO DUE OSPITI STELLATISSIMI
HÉLÈNE DARROZE, CHEF CHE HA RIVOLUZIONATO LA CUCINA MONDIALE, OSPITE PER L’ULTIMO SKILL TEST
3 STELLE MICHELIN A “THE CONNAUGHT” DI LONDRA, 2 STELLE AL “MARSAN” DI PARIGI, 1 STELLA A “VILLA LA COSTE” IN PROVENZA
RASMUS MUNK E LA CUCINA MULTISENSORIALE E OLISTICA PER UN INVENTION TEST VISIONARIO 2 STELLE ALL’”ALCHEMIST” DI COPENAGHEN
E PER LA MYSTERY BOX I CUOCHI AMATORIALI SARANNO AFFIANCATI DALLA LORO… VERSIONE TEEN
Con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 13 FEBBRAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
Mancano solo una manciata di sfide, a MasterChef Italia, per arrivare al gran finale, i sette cuochi amatoriali rimasti in gara vedono il traguardo sempre più vicino. Nella serata di giovedì 13 febbraio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli metteranno sul loro percorso prove assai complesse, accogliendo però due grandissimi nomi della cucina internazionale: per l’Invention Test i cuochi amatoriali dovranno rompere tutti gli schemi ispirandosi alla cucina multisensoriale e olistica del geniale chef danese Rasmus Munk, 2 stelle Michelin al ristorante Alchemist di Copenaghen, inserito all’ottavo posto dei World’s 50 Best Restaurants grazie ai suoi piatti visionari e all’avanguardia; per l’ultimo Skill Test della stagione, poi, la Masterclass verrà proiettata nel firmamento di Hélène Darroze, una delle chef donne più stellate di sempre: 3 stelle Michelin a The Connaught di Londra, 2 stelle al Marsan di Parigi e 1 stella Michelin a Villa La Coste in Provenza, in Francia. È una delle chef che hanno davvero rivoluzionato la cucina mondiale negli ultimi decenni, e per gli aspiranti chef lo Skill Test che la vedrà protagonista sarà allo stesso tempo un grande onore ma anche uno scoglio assai complesso da superare.
Gli episodi di giovedì 13 febbraio – alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go – partiranno però con una Mystery Box che punterà a tirar fuori il lato folle e giocoso degli aspiranti chef, un vero e proprio salto indietro nel tempo fino ai ricordi dell’adolescenza. Per l’occasione, infatti, ciascuno dei contendenti aspiranti al titolo sarà affiancato dalla propria “versione junior”, un giovanissimo studente o appassionato di food chiamato a dar loro una mano preziosa, aggiungendo la leggerezza e la spensieratezza che solo i teenager possiedono. E quindi, quando manca solo un piccolo passo per arrivare alla Top 5 di stagione, quale tra gli aspiranti chef dovrà slacciare il grembiule bianco?
Prosegue anche questa settimana MasterChef Magazine, la rubrica dedicata agli amanti della cucina in cui i cuochi amatoriali in gara quest’anno si alternano a chef già affermati. L’appuntamento come di consueto è tutti i giorni alle ore 19:35 sempre su Sky Uno e in streaming su NOW per parlare di food e seguire la realizzazione di ricette dal tema sempre differente.
MASTERCHEF ITALIA, IL CIBO INCONTRA ARTE, MUSICA… E CRIME
SERATA SORPRENDENTE: MYSTERY BOX “IN GIALLO” CON PABLO TRINCIA, CHEF LOCATELLI IN CONSOLLE PER UN INVENTION TEST MUSICALE, PROVA IN ESTERNA AL MUSEO MART DI ROVERETO. PRESSURE TEST SPIETATO CON LO CHEF JACOPO TICCHI
UN SOLO ELIMINATO, IN GARA RESTANO 7 CUOCHI AMATORIALI… E IL GRAN FINALE È SEMPRE PIÙ VICINO
IERI 800MILA SPETTATORI TV. SUI SETTE GIORNI OLTRE 2,2 MILIONI DI SPETTATORI TRA TV E SECOND SCREEN
Il gran finale non è più così lontano, e ogni prova a MasterChef Italia può essere determinante. Anche quella di ieri è stata una serata intensissima, nel corso della quale i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno organizzato una lunga serie di imprevisti per gli otto aspiranti chef ancora in gara: una Mystery Box a tema “crime” con un vero e proprio “delitto gastronomico” raccontato da Pablo Trincia, un Invention Test dedicato alla musica con lo Chef Giorgio Locatelli in consolle, una Prova in Esterna “artistica” al museo Mart di Rovereto, tempio dell’arte moderna e contemporanea in Italia e in Europa, infine un Pressure Test con un ingrediente killer, il pesce frollato, alla presenza dello Chef Jacopo Ticchi. A capitolare a fine serata è stato Gianni, che ha quindi lasciato in Masterclass 7 cuochi amatoriali a giocarsi il titolo di quest’anno.
Lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, ha ottenuto una media serata di 789mila spettatori tv con il 3,9% di share tv. In particolare, il primo episodio ha raggiunto 877mila spettatori tv medi, con 1.184.000 contatti tv, il 3,6% di share tv e il 74% di permanenza; il secondo ha totalizzato 701mila spettatori tv medi, con 1.004.000 contatti tv, il 4,2% di share tv e il 70% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono una media, tra TV e second screen, di 2.213.000 spettatori, +2% sia rispetto ai due episodi precedenti sia rispetto agli omologhi episodi della scorsa stagione.
Sui social il cooking show ha raggiunto 120mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 147mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, dell’ospite Pablo Trincia e di tutti i cuochi amatoriali in gara (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
Un’atmosfera di mistero ha avvolto la Mystery Box di questa settimana: i concorrenti hanno trovato, insieme alla box, delle cuffie tramite cui ascoltare un inedito podcast di Pablo Trincia incentrato su una lunga serie di “delitti gastronomici”, a introdurre una prova basata su quello che secondo molti è un abbinamento off limits ma che, in realtà, è molto presente nella cucina di diverse parti d’Italia, il pesce col formaggio. Sotto la cloche c’erano infatti gorgonzola, pecorino, mozzarella, scampi, mussoli e branzino; compito della prova, la realizzazione di un piatto che unisse tutti gli ingredienti o anche solamente due tra questi, purché ci fosse almeno un tipo di pesce e un tipo di formaggio. A conquistare gli assaggi dei tre giudici e di Pablo Trincia sono stati il piatto di Anna, Assassinio sull’Orient Express (Involtino di branzino ripieno di scampi su crema di mussoli e gorgonzola, cavolfiori affumicati e foglia di mizuna fritta); quello di Claudio, L’ho scampata (Spugne di scampi su fondo di harissa e scampi con fonduta di pecorino); quello di Franco, Accoglienza (Tartellette ripiene di crema di mussoli e gorgonzola). A risolvere brillantemente il misterioso caso è stato Claudio.
A seguire, Invention Test “musicale”, e in consolle è salito “DJ Loca”, al secolo Giorgio Locatelli, per mixare di fronte alla Masterclass tre successi della musica inglese (Lucy in the Sky with Diamonds dei The Beatles, London Calling dei The Clash e Wake Me Up Before You Go-Go degli Wham!): a ognuno dei tre brani era associata una cloche, rispettivamente a tema vegano (lenticchia rossa e zucca bottiglia), punk (creste di gallo e birra), e pop (bacon e concentrato di pomodoro). I tre giudici, dopo aver assaggiato i piatti di tutti gli aspiranti cuochi, hanno stabilito che Franco è stato il migliore della prova, con il suo Franco in the Varanasi sky (dahl di lenticchie con salsa di arachidi e chutney di uva e zucca), mentre a commettere gli errori più gravi sono stati Mary e Gianni, ai quali è andato il grembiule nero che li ha momentaneamente “graziati” ma spediti direttamente al Pressure Test finale.
La serata è proseguita con una inaspettata Prova in Esterna al Mart di Rovereto, uno dei più noti musei di arte moderna e contemporanea d’Italia e d’Europa, dove i sei concorrenti in gara hanno cucinato per cinque esperti d’arte e di cucina: il Presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi Enrico Dandolo, la scrittrice e critica gastronomica Roberta Schira, lo Chef e patron del ristorante Senso-Mart di Rovereto Alfio Ghezzi, la curatrice d’arte contemporanea Caroline Corbetta e il curatore responsabile per le mostre e le Collezioni d’arte contemporanea del Mart Denis Isaia. A quest’ultimo è andato il compito di illustrare tre correnti artistiche del Novecento, con altrettanti quadri, che dovevano ispirare i sei cuochi amatoriali in gara divisi in tre brigate: la Brigata Rossa formata da Jack e Claudio a cui è toccato il Futurismo, la Brigata Blu di Katia e Simone con la Metafisica, la Brigata gialla composta da Franco e Anna e alle prese con l’Astrazione; la prova è stata vinta da questi ultimi grazie a un piatto degno di un’opera d’arte (quadrato di polenta fritta con mousse di trota, con quenelle di funghi e pomodorini marinati).
Con Franco e Anna comodamente in balconata, gli altri hanno tutti affrontato il Pressure Test per il quale è arrivato un ospite d’eccezione, Jacopo Ticchi, chef romagnolo, classe 1994, che ha mostrato agli aspiranti chef la tecnica della “frollatura” del pesce, un processo che permette di esaltarne sapore, tenerezza e consistenza, attraverso il suo mantenimento a una temperatura controllata. Trenta minuti per una prova ad altissima difficoltà nella quale i cuochi in gara hanno dovuto lavorare su una specifica parte – diversa per ciascuno di loro – di una ombrina, per realizzare un piatto che ne esaltasse sapore e qualità. Ad avere la peggio è stato Gianni, il cui piatto non ha convinto i giudici: il commesso di un negozio di elettronica di Bagheria (Palermo), 30 anni, ha così dovuto sfilare il grembiule bianco e abbandonare per sempre la cucina di MasterChef Italia.
La prossima settimana, giovedì 13 febbraio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, a MasterChef Italia i cuochi amatoriali, rimasti in sette, troveranno nuovi ostacoli durante il loro percorso. La loro avventura prosegue, ma devono affrontare ogni sfida col fiato sospeso: chi proseguirà la propria corsa verso il titolo di nuovo MasterChef italiano?
QUANDO LA CUCINA INCONTRA L’ARTE (E IL CRIME…)
SERATA IMPREVEDIBILE PER GLI 8 CUOCHI AMATORIALI ANCORA IN GARA:
MYSTERY BOX CON “DELITTO GASTRONOMICO” DA RISOLVERE INSIEME A PABLO TRINCIA
INVENTION TEST MUSICALE CON GRANDI BRANI INGLESI E CHEF LOCATELLI IN VERSIONE DJ
SPETTACOLARE PROVA IN ESTERNA ISPIRATA ALL’ARTE AL MUSEO MART DI ROVERETO
OSPITE DELLA SERATA LO CHEF JACOPO TICCHI PER UN PRESSURE TEST CON INGREDIENTE KILLER
con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 6 FEBBRAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
Gli aspiranti cuochi sono rimasti in otto, e la gara di MasterChef Italia prosegue ad alta velocità e con tanti sorprendenti e inattesi meccanismi. Nella serata di giovedì 6 febbraio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli sottoporranno alla Masterclass, per la prima volta, un complicato caso da risolvere: una Mystery Box a tema “crime” che metterà i concorrenti di fronte ad un vero e proprio “delitto gastronomico”, alla presenza del giornalista, autore e podcaster Pablo Trincia, che seguirà le “indagini” insieme ai tre giudici.
Sarà una prova insolita e avvincente, seguita da un inedito Invention Test a tema musica guidato da un deejay speciale, lo Chef Giorgio Locatelli, che per l’occasione mixerà grandi successi della musica inglese associando ciascuno di questi a un piatto.
Ma la gara non si fermerà qui: gli aspiranti cuochi, infatti, approderanno al Mart di Rovereto, in provincia di Trento, uno dei Musei di arte moderna e contemporanea più importanti d’Italia e d’Europa, per una spettacolare Prova in Esterna nel corso della quale gli chef amatoriali si lasceranno ispirare da capolavori senza tempo.
Sarà una serata emozionante, quella di giovedì 6 febbraio (alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go, che scorrerà grazie a ingredienti particolari come il mistero e la fusione tra musica e arte, nella certezza che tutto può essere raccontato tramite un piatto. Chi non riuscirà a superare indenne le prove dovrà scontrarsi con uno spietatissimo Pressure Test basato su un ingrediente killer e che vedrà protagonista il giovane chef Jacopo Ticchi, romagnolo classe 1994, che nella sua “Trattoria da Lucio” a Rimini basa la sua cucina su un trattamento delicato e accuratissimo della materia prima. Al termine di queste prove, per chi si interromperà il percorso all’interno della cucina di MasterChef Italia?
Prosegue inoltre tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, la rubrica per gli appassionati di cucina che vede i cuochi amatoriali in gara quest’anno alternarsi a chef già affermati. Nei prossimi episodi ci saranno alcuni dei cuochi amatoriali che si alleneranno in vista delle prossime sfide, dopodiché torneranno in cucina Kassandra Galindo Rodriguez e Michela Morelli, in gara nella dodicesima edizione, per un piatto a sorpresa; Simone Finetti, in gara nell’ottava edizione e ora chef presso il ristorante Villa Albertina ad Argenta (Ferrara), che accoglierà lo Michelangelo Mammoliti – chef due Stelle Michelin del ristorante La Rei Natura del Boscareto resort di Serralunga d’Alba, nel cuore della Langa – per cucinare un piatto sostenibile e gustoso; Eleonora Riso, MasterChef “in carica”, col suo compagno di avventure Niccolò Califano, impegnati nella preparazione di un piatto che parla d’amore; e Lavinia Scotto, in gara nella dodicesima edizione, che sarà interrogata dal professore Bruno Barbieri.
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MASTERCHEF ITALIA, CRAZY NIGHT TRA LE STELLE DI VILLA CRESPI
INVITO SPECIALE A “CASA CANNAVACCIUOLO” PER UNA PROVA IN ESTERNA A SORPRESA (CON ANTONINO PER L’OCCASIONE NEI PANNI DI UNO STREPITOSO “COMMIS”)
SERATA SENZA REGOLE: RED MYSTERY BOX CON INGREDIENTI “DA ROMPERE”, BEN DUE PRESSURE TEST. E ALTRI DUE ASPIRANTI CHEF LASCIANO LA MASTERCLASS
IERI 874MILA SPETTATORI TV, +8% RISPETTO A UNA SETTIMANA FA. SUI SETTE GIORNI QUASI 2,2 MILIONI DI SPETTATORI TRA TV E SECOND SCREEN
Una serata appassionante e imprevedibile, quella di ieri, a MasterChef Italia. Nell’anno del “tutto può succedere” i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno letteralmente sbaragliato tutte le regole e sconvolto ogni certezza dei cuochi amatoriali in gara, la Top 10 di quest’anno, con una “crazy night” emozionante ed indimenticabile: per la prima volta nella storia del cooking show, infatti, una inaspettata Prova in Esterna ha aperto le porte della cucina tristellata di Villa Crespi, tempio della ristorazione mondiale nel suggestivo scenario del Lago d’Orta (provincia di Novara, in Piemonte), la “casa” del giudice Antonino. Nonostante la felicità e la commozione per un’esperienza così formativa ed emozionante, dentro la cucina di MasterChef Italia i cuochi amatoriali hanno affrontato una gara serratissima, con una Red Mystery Box con ingredienti letteralmente “da rompere” e due Pressure Test infuocati. Prove complesse che son costate la permanenza in gara ai due aspiranti chef più giovani, Samuele e Alessia, che hanno dovuto togliere il grembiule.
Lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, ha ottenuto una media serata di 874mila spettatori tv con il 4,4% di share tv, in crescita del +8% rispetto a una settimana fa. In particolare, il primo episodio ha raggiunto 996mila spettatori tv medi, con 1.347.000 contatti tv, il 4,3% di share tv e il 74% di permanenza; il secondo ha totalizzato 753mila spettatori tv medi, con 1.102.000 contatti tv, il 4,6% di share tv e il 68% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono una media, tra TV e second screen, di 2.162.000 spettatori.
Sui social il cooking show ha raggiunto 162mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 188mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, Villa Crespi e i nomi dei concorrenti (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
Inizio serata con una “classica” Mystery Box capace però di ribaltare tutte le prospettive: al suo interno c’erano infatti i grembiuli rossi e blu delle due Brigate, assegnati dal caso agli aspiranti chef, pronte così a partire per una inaspettata Prova in Esterna a Villa Crespi. Una grandissima emozione ha coinvolto tutti, alcuni dei cuochi hanno letto l’invito a “casa Cannavacciuolo” in lacrime. Arrivati nel ristorante tristellato, ecco le due Brigate ufficialmente al lavoro: Katia, Gianni, Franco, Claudio e Alessia nella Rossa; Samuele, Mary, Simone, Jack e Anna in quella Blu, hanno dovuto cucinare per 15 componenti della brigata di Antonino, seguendo la regola della staffetta per la quale i capitani eletti dai componenti stessi (Samuele per i Blu e Katia per i Rossi) sono stati sempre presenti in cucina, mentre gli altri si sono alternati. Ad aiutare i cuochi in gara un “commis” molto speciale, proprio Antonino, che si è messo a loro completa disposizione. Massima libertà anche nella scelta del piatto da realizzare, che però doveva obbligatoriamente comprendere la colatura di alici, oltre al rombo per la Brigata Blu (che hanno cucinato il filetto di rombo con mousse aromatizzata alla colatura di alici avvolto in una scarola, con salsa di colatura di rombo e i suoi scarti, finferli al burro con polvere di liquirizia) e le animelle per i Rossi (che hanno preparato le animelle con salsa di sedano, quenelle di sedano rapa rafforzata dalla colatura di alici e brunoise di sedano caramellato al miele). A “casa” dello chef Cannavacciuolo è stata la Brigata Rossa a trionfare per 8 voti a 7 e a guadagnarsi il premio in palio, una ambitissima degustazione dei alcuni dei piatti più noti di Villa Crespi (scampi crudi alla pizzaiola con acqua di polpo; spaghetti allo zafferano, ricci di mare e quinoa croccante; animella alla boscaiola).
La brigata sconfitta si è così ritrovata ad affrontare un Pressure Test a due step. Nella prima parte i cuochi amatoriali hanno dovuto ordinare cinque peperoncini dal meno al più piccante (Serrano, Calabrese, Thai Dragon, Habanero e Carolina Reaper) seguendo le regole della Scala di Scoville che ne quantifica la piccantezza basandosi sull’assaggio. I due concorrenti più veloci (Samuele e Jack) hanno ottenuto 45 minuti di tempo per cucinare nella seconda parte della prova, mentre gli altri hanno affrontato la cucinata con solo 35 minuti; protagonista del secondo step l’abbinamento più passionale della cucina, cioccolato e peperoncino. Gli assaggi sono cominciati da Avvolgimi di cioccolato di Anna (melanzana su fondo di cioccolato e melanzana, peperoncino, lemongrass, anice e olio al peperoncino), poi Ho voglia di… di Mary (crema pasticcera al peperoncino, crumble salato, amaretti al peperoncino e salsa Sacher), Vitello dolce un po’ salato di Jack (vitello con salsa al cioccolato, carote, daikon al lime e mandarino, salsa alle prugne e peperoncino), Un dolce vitello di Simone (filetto di vitello con beurre blanc al peperoncino, crema di cioccolato fondente al peperoncino e fiori di zatta impanati) e Sensazioni momentanee di Samuele (piccione su fondo di cioccolato fondente e bombette di Parmigiano e peperoncino con cuore di cioccolato su crema di cioccolato bianco). È stato proprio quest’ultimo, studente 19enne di Desenzano del Garda, ad aver commesso errori non più ammissibili a questo punto della gara e a dover così slacciare il proprio grembiule bianco.
La “pazza” serata di ieri è proseguita con una Red Mystery Box, insolitamente piazzata a metà puntata. Al suo interno, tutti ingredienti da spaccare o sgusciare: king crab, noce di cocco, uovo di struzzo, melograno, mangostano, noce moscata, garusoli, tamarindo, noci nel loro guscio ed edamame nel suo baccello. In palio la balconata e l’ultima Golden Pin, la spilla dell’immunità da utilizzare in caso di difficoltà in una delle prove successive fino a un certo punto della gara. Dopo 45 minuti di cucinata, la migliore è stata Katia con Tutte le strade portano a Napoli (vellutata di cocco e granchio con garusoli, granchio al vapore e julienne di scalogno). A lei il compito di indicare il suo “peggiore” da mandare agli assaggi, e la sua scelta è ricaduta su Gianni con Piatto Spaccato (strapazzata di uovo di struzzo con garusoli stufati, trancetti di king crab e caviale di melograno); quindi i giudici hanno chiamato Alessia con King crash salad (insalatina di king crab con edamame e citronette di melograno), Mary con Tramonto sul mare (king crab alle erbe con salsa di melograno con garusoli al burro e crunch di cocco, noci e tamarindo), Simone con Caraibi (king crab spadellato e garusoli alla soia su crema di tamarindo e cocco con salsa di melograno) e Claudio con Crazy Claudy (king crab al vapore su fondo di carapace, garusoli sblollentati ed edamame). Solo Simone, 35enne della provincia di Cuneo, è stato salvato e mandato in balconata, tutti gli altri si sono invece dati nuovamente battaglia nel secondo Pressure Test di serata. Anche qui due step a formare un omaggio ai cinque sensi: nel primo i cuochi amatoriali si sono guadagnati gli ingredienti della propria prova (tra petto d’anatra, riso, provolone del monaco, broccolo, squacquerone, barbabietola e rafano) da indovinare utilizzando solo i loro sensi; nel secondo 30 minuti di cucinata. Gli assaggi sono cominciati da La pappardella che ti avvolge di Mary (pappardella alla barbabietola con creme di broccolo e Provolone del Monaco e broccoli saltati), poi Che noia, che barba-bietola di Claudio (risotto alla barbabietola con aceto, menta e crema del Provolone del Monaco), Pressure on fire di Alessia (risotto alla barbabietola con chips di rafano e crema di latte, rafano e barbabietola) e Busiata vegetariana di Gianni (busiate alla barbabietola con crema di broccoli e salsa di barbabietola): il piatto di Alessia, cameriera 21enne di Parma, per i giudici non era sufficiente, e quindi ha dovuto abbandonare per sempre la propria postazione.
Il percorso di MasterChef Italia proseguirà la prossima settimana, giovedì 6 febbraio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW. Quando manca sempre meno alla fase finale, i cuochi amatoriali in gara fanno sul serio per tenersi stretto in vita il grembiule: cosa hanno in serbo per loro i giudici?
MASTERCHEF ITALIA, TOP 10 TRA LE STELLE DI VILLA CRESPI
SERATA EMOZIONANTE E PIENA DI SORPRESE PER I 10 CUOCHI AMATORIALI IN GARA: PROVA IN ESTERNA A VILLA CRESPI, TEMPIO 3 STELLE MICHELIN SUL LAGO D’ORTA DELLO CHEF CANNAVACCIUOLO. SARÀ UNA CRAZY NIGHT SENZA NESSUNA CERTEZZA, DUE PRESSURE TEST E LA TEMIBILE RED MYSTERY BOX
Con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 30 GENNAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
La cucina di MasterChef Italia è pronta ad accogliere i “magnifici 10” di questa edizione e per l’occasione, nella serata di giovedì 30 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno studiato una “crazy night” senza alcuna certezza. Come promesso a inizio stagione quest’anno “tutto può succedere”, così il trio ha pensato di sconvolgere tutte le regole e tutte le abitudini, realizzando una serata da cui ci si può aspettare qualsiasi cosa.
Come, ad esempio, una grande, grandissima sorpresa per i cuochi amatoriali in gara: per la prima volta nella storia del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, infatti, Chef Cannavacciuolo trasformerà il suo Villa Crespi nel teatro delle sfide tra gli aspiranti chef. E così il tempio della ristorazione mondiale immerso nella cornice del Lago d’Orta (vicino Novara, in Piemonte), 3 stelle Michelin, il luogo in cui esplode la filosofia culinaria del giudice Antonino – l’unione tra la Campania, i luoghi che hanno dato origine alla sua storia, e il Piemonte, la terra che lo ha accolto cornice dei primi sogni realizzati – diventerà per una sera “casa” dei cuochi amatoriali in gara che lì vivranno una Prova in esterna davvero da sogno insieme all’intero staff del ristorante al gran completo, Antonino compreso.
Oltre a questa prova totalmente imprevista, altrettanto unico sarà il menù del resto della “crazy night” di giovedì 30 gennaio (alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go.
Ci sarà una Red Mystery Box – con all’interno qualcosa di inaspettato – che non arriverà, come di consueto, all’inizio della serata bensì nel mezzo, e come sempre sarà una prova nella quale i giudici non andranno a premiare i piatti migliori ma a individuare i peggiori; quindi, ben due Pressure Test che metteranno a dura prova la solidità dei contendenti al titolo: uno sarà dedicato a uno degli abbinamenti più sorprendenti della cucina, l’altro ispirato ai cinque sensi.
Una serata appassionante e imprevedibile per i cuochi amatoriali, che riuscirà a regalare loro l’adrenalina delle sfide ma anche la grandissima emozione di visitare e lavorare in uno dei posti più ambiti dagli appassionati di food, Villa Crespi. Chi dovrà abbandonare il programma al termine di questa “crazy night”?
Prosegue inoltre tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, la rubrica per gli appassionati di cucina che vede i cuochi amatoriali in gara quest’anno alternarsi a chef già affermati. Nei prossimi episodi assisteremo al ritorno tra i fornelli di Antonio Mazzola, finalista della scorsa edizione, che cucinerà un piatto stellato assieme allo chef Abou Zaki del ristorante 1 stella Michelin Retroscena a Porto San Giorgio (Fermo); poi Eleonora Riso, tredicesima MasterChef italiana, affiancata dal suo compagno d’avventura Niccolò Califano cucinerà una ricetta ispirata al Giappone; Simone Finetti, in gara nell’ottava edizione e ora chef presso il ristorante Villa Albertina ad Argenta (Ferrara), e lo chef Michele Lazzarini, due stelle Michelin di cui una Verde a Contrada Bricconi vicino a Bergamo, prepareranno un piatto che unisce il gusto alla sostenibilità; infine, Bruno Barbieri vestirà i panni del professore per valutare la preparazione di Alberto Pierobon, aspirante chef della scorsa edizione.
MASTERCHEF ITALIA, LA PASTICCERIA SI CONFERMA INCUBO DELLE MASTERCLASS
IRRUZIONE DEL DUO DI MAESTRI PASTICCERI IGINIO E DEBORA MASSARI PER UNA SFIDA SUPER-TECNICA: PANETTONE GASTRONOMICO DA FARCIRE IN CINQUE STRATI, TRE PREPARAZIONI PER IL CROQUEMBOUCHE PERFETTO
A PONTREMOLI PROVA IN ESTERNA NEL CUORE DELLE TRADIZIONI DELLA LUNIGIANA
DUE ASPIRANTI CHEF DEVONO ABBANDONARE IL SOGNO DI DIVENTARE IL PROSSIMO MASTERCHEF ITALIANO
IERI PIÙ DI 800MILA SPETTATORI TV COME MEDIA SERATA. RECORD SUI SETTE GIORNI, VOLA A OLTRE 2,3 MILIONI DI SPETTATORI
Che la prova di pasticceria fosse la prova più temuta, a MasterChef Italia, in fondo non è una novità; che potesse lasciare sul campo conseguenze così pesanti per una Masterclass tesissima come quella di quest’anno, non è affatto una sorpresa. Ancora una volta la prova più dolce è stata tale solo di nome: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno accolto in cucina il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani Iginio Massari e l’imprenditrice e Pastry Chef Debora Massari, sua figlia, e puntualmente tra i cuochi amatoriali il clima e la tensione si sono fatti accesissimi; come se non bastasse, prova in esterna in Lunigiana, a Pontremoli, con le brigate che hanno dovuto cucinare nei “testi”, le tradizionali pentole in ghisa appoggiate sulla brace, per poi concludere con un Pressure Test basato sulla cottura della rana. Alla fine, a farne le spese in una serata così impegnativa i due “pirati” di questa stagione, Pino e Sara, che dopo essere entrati insieme in un secondo momento, come “riserve”, all’interno della gara hanno anche dovuto slegare per sempre, assieme, i loro grembiuli bianchi.
Lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, ha ottenuto una media serata di 808mila spettatori tv con il 4,1% di share tv. In particolare, il primo episodio ha raggiunto 922.000 spettatori tv medi, con 1.285.000 contatti tv, il 3,9% di share tv e il 72% di permanenza; il secondo ha ottalizzato 694mila spettatori tv medi, con 966.000 contatti tv, il 4,4% di share tv e il 72% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa raggiungono il primato stagionale: media, tra TV e second screen, di 2.334.000 spettatori, in crescita del +9% rispetto agli stessi episodi della scorsa stagione e leggermente positivi anche nel confronto rispetto ai due episodi precedenti (+2%).
Sui social il cooking show ha raggiunto 171mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 201mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7, entrambi i valori in crescita del +36% rispetto agli episodi della settimana precedente. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, quelli di Iginio e Debora Massari e anche i nomi di alcuni dei cuochi in gara, Pino e Mary su tutti (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
La Golden Mystery Box ha consacrato l’inizio di una serata intensa, resa ancora più sfidante dalla presenza in balconata del Maestro Iginio Massari, “di vedetta” nel corso di tutta la prova. Sotto la cloche introdotta da Debora Massari nove ingredienti: lattuga romana, mazzancolle, fegatini di pollo, paprika affumicata, seirass (una ricotta di mucca e pecora), melanzana lunga, carne salata, finferli, peperone corno rosso, più uno “a sorpresa”, vale a dire la base – ancora da tagliare – di un panettone gastronomico. Per i cuochi l’obiettivo era quello di farcirlo a regola d’arte realizzando cinque strati regolari, dimostrando quindi capacità tecniche di taglio e creatività nella realizzazione del ripieno: in palio, la possibilità di salire in balconata senza passare per l’Invention Test con il temutissimo Iginio. A conquistare gli assaggi dei giudici sono stati Franco con “Com’è buono il panettone da Trieste in giù” (panettone farcito con carne salada e zafferano, finferli e ricotta, battuto di fegatini, salsa al peperone e babaganoush alla paprika); Katia, che ha portato la sua versione del “Pan Canasta” (panettone farcito con ricotta e gamberi, peperoni e carne salada, peperoni e gamberi, melanzane e carne salada, finferli e ricotta); Simone con il suo “Mattone gastronomico” (panettone farcito con maionese alla paprika e gamberi, carne salada e senape, crema di melanzane e carne salada, acciughe e fegatini); Pino con “Chiedo scusa al Maestro” (panettone farcito con fegato, peperoni arrosto, gamberi, finferli e melanzane); Mary, con i suoi “Cinque strati di goduria” (panettone farcito con crema ai peperoni e carne salada, funghi, battuto di gamberi e fegatini, tartare di carne salada, ricotta e tahina); e Jack, che ha presentato ai tre giudici un “Panettone inaspettato” (panettone farcito con crema di finferli e carne salada, babaganoush e uova, patè di fegatini e peperone, ricotta e alici, burro e gamberi). Molte lavorazioni soddisfacenti, tre in balconata (Franco, Mary e Katia) e uno solo ha anche potuto attaccare al grembiule la Golden Pin in qualità di migliore della prova, ossia Simone.
Per l’Invention Test, il Maestro Iginio Massari è sceso dalla balconata raggiungendo Debora: la prova consisteva nella realizzazione del “Croquembouche”, dolce francese che si sviluppa in altezza e che racchiude ben tre preparazioni fondamentali della pasticceria come bignè, crema e caramello. Per gli aspiranti chef l’obiettivo era realizzarne uno di “appena” 20 centimetri (contro i 50 centimetri dello spettacolare “fac simile” portato in scena dai Massari). Simone, vincitore della Mystery, ha potuto scegliere a chi negare l’aiuto prezioso di 3 minuti di consulenza one-to-one di Debora Massari, Alessia, Anna e Pino. A fine prova, proprio quest’ultimo sembrava davvero essersi arreso tanto da dover lasciare il proprio grembiule in cucina.
Migliore della prova, invece, Anna, che è arrivata a Pontremoli, per una Prova in Esterna che prevedeva dall’utilizzo dei “testi” (pentole in ghisa per la cottura su fuoco vivo) e il voto di 25 ristoratori esperti della zona, con la fascia di capo di una delle Brigate: con lei, nella Brigata Blu, Jack, Mary, Claudio e Sara (con un menù a base dei tradizionali testaroli con sugo di funghi e un agnello di Zeri con contorno e salsa a scelta), mentre nella Brigata Rossa c’erano Franco come capitano, quindi Katia, Alessia, Gianni, Samuele (e un menù con testaroli al pesto come primo e del pollo con contorno e salsa a scelta, come secondo). Simone è rimasto in panchina con la possibilità di essere chiamato, all’occorrenza, dai capitani in sostituzione di uno dei componenti “titolari”, pena l’accesso diretto al Pressure Test per chiunque restasse “panchinaro” a fine prova. A vincere la sfida, la Brigata Rossa, Blu e Simone ad un Pressure Test basato sulla cottura della rana di acqua dolce e di acqua salata: ad arrendersi, questa volta, è stata Sara, con il suo piatto “Pirata d’acqua dolce”.
Con i prossimi episodi, giovedì 30 gennaio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, MasterChef Italia vivrà un momento speciale: Antonino Cannavacciuolo, infatti, aprirà le porte del suo Villa Crespi per una serata davvero indimenticabile. Come si inserirà la gara all’interno di questa esperienza memorabile? E soprattutto, cosa succederà ai cuochi amatoriali?
MASTERCHEF ITALIA E LA TEMUTISSIMA PROVA DI PASTICCERIA: IGINIO E DEBORA MASSARI FANNO IRRUZIONE NELLA MASTERCLASS E SPARIGLIANO LE CARTE
PROVA IN ESTERNA INFUOCATA A PONTREMOLI, IN LUNIGIANA: LE BRIGATE CUCINANO NEI “TESTI”, LE TRADIZIONALI “PENTOLE” IN GHISA APPOGGIATE SULLA BRACE
con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 23 GENNAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
Completato il giro di boa della stagione, a un passo dalla proclamazione della Top 10 di quest’anno, i fornelli di MasterChef Italia sono accesissimi. Nella serata di giovedì 23 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, per i cuochi amatoriali in gara arriva uno degli scogli tradizionalmente più temuti da tutte le Masterclass, la prova di pasticceria: gli ospiti dei giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli saranno infatti il Maestro dei Maestri Pasticceri italiani Iginio Massari e l’imprenditrice e Pastry Chef Debora Massari, sua figlia.
Sotto l’occhio vigile dei Massari, gli aspiranti chef del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy troveranno prima una Golden Mystery Box in cui dovranno dimostrare capacità tecniche di taglio e creatività nella farcitura di un panettone gastronomico; quindi si butteranno a capofitto sulla pasticceria con l’Invention Test per il quale si cimenteranno con la preparazione di un dolce a dir poco “scenografico”. Per i componenti della classe saranno due prove insidiose e complicate, e anche stavolta la prova di pasticceria riuscirà a sparigliare le carte.
A seguire – sempre negli episodi di giovedì 23 gennaio alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go – arriverà una Prova in Esterna davvero infuocata all’interno del comune di Pontremoli, in provincia di Massa Carrara. Il paesaggio della cittadina della Lunigiana, da secoli divisa tra le fazioni di San Geminiano e San Nicolò che si sfidano ogni anno realizzando immensi falò, accoglierà altre due fazioni, la brigata rossa e la brigata blu, impegnate a cucinare sui “testi”, delle “pentole” in ghisa da appoggiare sulla brace tipiche della tradizione culinaria locale. A giudicare il loro operato e il loro tuffo nella cucina della Lunigiana venticinque espertissimi ristoratori della zona.
La brigata che non si dimostrerà all’altezza dovrà tornare in studio per affrontare un Pressure Test tutt’altro che usuale.
Nel frattempo, prosegue l’appuntamento quotidiano con MasterChef Magazine la rubrica dedicata agli amanti della cucina in cui i cuochi amatoriali in gara quest’anno si alternano a chef già affermati per parlare di food e realizzare ricette dal tema sempre differente. Nelle prossime puntate, tutti i giorni alle ore 19:35 sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, assisteremo al ritorno tra i fornelli di Settimino Difonzo, amatissimo concorrente della tredicesima edizione di MasterChef Italia, e di Carmine Gorrasi, finalista dell’undicesima edizione, impegnati in una divertente cucinata di coppia; non mancheranno ancora Eleonora Riso, vincitrice in carica, insieme al suo braccio destro nonché compagno d’avventura Niccolò Califano, alle prese con una ricetta basata sugli ingredienti che permetteranno loro di fare un viaggio nei ricordi della loro esperienza nel cooking show; e ancora, lo Chef Barbieri tornerà in cattedra per testare le capacità di Deborah Meloni, cuoca amatoriale in gara nella tredicesima edizione; infine Francesca Filippone, concorrente della dodicesima edizione, aprirà le porte del suo ristorante nella Tenuta Pakravan Papi, in Toscana, per raccontarci come è cambiata la sua vita dopo MasterChef Italia.
MASTERCHEF ITALIA SEMPRE DA RECORD, IERI IL GIRO DI BOA TRA PIZZA FRITTA E PERÙ
UN’ALTRA SERATA CHE CONFERMA IL SUCCESSO DI ASCOLTI: 963MILA SPETTATORI TV MEDI, +7% RISPETTO A UN ANNO FA
IERI GIRO DEL MONDO CON I SAPORI (E UN FOCUS SULLA SOSTENIBILITÀ E SULLE MATERIE PRIME): MYSTERY BOX A RISPARMIO ENERGETICO E ZERO SPRECHI, PIZZA FRITTA CON FRANCO PEPE, SKILL TEST CON LE MATERIE PRIME PERUVIANE E PÍA LEÓN
UN ALTRO ASPIRANTE CHEF SLEGA IL PROPRIO GREMBIULE BIANCO
Un vero e proprio viaggio in giro per il mondo dei sapori, ieri sera, a MasterChef Italia, ma anche la dimostrazione che il focus è da mettere sempre sull’attenzione per il territorio, sulle materie prime, sull’ecosostenibilità. La serata di ieri – confermatasi, negli ascolti, sui livelli da record della scorsa settimana – è partita da una Mystery Box a risparmio energetico, con soli 15 minuti di corrente a disposizione per tutta una cucinata veg e zero sprechi, per arrivare ai sapori mediterranei della pizza fritta con il pluripremiato pizzaiolo Franco Pepe del ristorante Pepe in Grani a Caiazzo (Caserta), il primo pizzaiolo italiano ad essere stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, per concludere poi con i sapori esotici della varietà degli ingredienti sudamericani con la chef peruviana Pía León, eletta Best Female Chef dai World’s 50 Best Restaurants nel 2021. Ma il viaggio è stato solo una tappa all’interno della sfida tra i cuochi amatoriali, nella quale la tensione continua a crescere e i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli non ammettono più errori: così, a fine serata, uno di loro – la torinese Linda – ha dovuto sfilare il proprio grembiule bianco.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, quella di ieri è stata, come detto, un’altra serata che ha confermato i dati da record di questa stagione: media serata di 963mila spettatori tv con il 4,7% di share tv, in crescita del +7% rispetto alla scorsa stagione.
In particolare, il primo episodio ottiene 1.076.000 spettatori tv medi, con 1.503.000 contatti tv, il 4,4% di share tv e il 72% di permanenza; il secondo raggiunge 850mila spettatori tv medi, con 1.223.000 contatti tv, il 5,2% di share tv e il 70% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa totalizzano una media, tra TV e second screen, di 2.281.000 spettatori, in crescita del +11% rispetto agli stessi episodi della scorsa stagione.
Sui social il cooking show ha raggiunto 116mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 140mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici e quelli dei due ospiti di ieri (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
La serata si è aperta quindi con la Mystery Box “green” dedicata alla cucina sostenibile: i cuochi amatoriali hanno cucinato con minutaggio ridotto di energia (15 minuti di elettricità a disposizione per utilizzare elettrodomestici e piastre) e dieci ingredienti vegetariani da impiegare il più possibile, compresi gli scarti (cavolo romanesco, porro, carota, piselli, funghi cardoncelli, yogurt, noci di macadamia, formaggio blu del Moncenisio, farina di grano saraceno e calamansi). Dopo 45 minuti di cucinata, i piatti migliori sono risultati Eco di Jack (cardoncello piastrato, carote e piselli sbollentati, salsa con gambi di porro, foglie di carota e yogurt), Fungetiell’ Corecat di Sara (cardoncello saltato, insalata di carote su crema di blu del Moncenisio) e Respect di Franco (porro nappato nel burro su letto di carote laccate agli agrumi). È stato Jack a convincere i giudici, grazie al suo piatto realizzato con solo una decina di minuti di energia elettrica: il giovane cuoco milanese ha così potuto attaccare al suo grembiule la preziosa Golden Pin, la spilla dell’immunità.
Successivamente, l’Invention Test ha fatto fare le ore piccole alla Masterclass. Ospite della prova “overnight” Franco Pepe che, dopo aver presentato le sue pizze fritte più iconiche, ha svelato ai cuochi amatoriali i segreti della lievitazione e della frittura durante una lunga notte di lavoro. Gli aspiranti chef, dunque, hanno avuto 20 minuti di tempo per preparare l’impasto perfetto, da far riposare 30 minuti prima di essere rilavorato e lasciato lievitare tutta la notte, poi altri 45 minuti di tempo l’indomani per friggere e farcire a piacimento la propria pizza, da presentare stesa oppure a conetto, dolce oppure salata. Jack, vincitore della Mystery, ha potuto svantaggiare due concorrenti: Samuele e Sara, così, hanno dovuto realizzare entrambe le preparazioni. Al termine della prova la pizza migliore è stata Ricordo di un lassi indiano di Anna (pizza fritta con ricotta al cocco, salsa al mango e mango marinato allo zenzero), mentre Sara non è riuscita a terminare le preparazioni e ha presentato in modo incompleto Scuorno (pizza fritta con burrata e conetti fritti con polpette di melanzane): la modella napoletana 26enne è stata però “graziata” dai giudici, che le hanno dato la possibilità di presentarsi al successivo Skill Test ma entrando in gara solo nel secondo e decisivo step con 10 minuti in meno a disposizione rispetto ai colleghi.
E così, per la prova più tecnica di MasterChef Italia, il viaggio ha condotto gli aspiranti chef in Perù grazie alla chef Pía León: nel suo Kjolle, a Lima, celebra la biodiversità del suo Paese focalizzandosi sui prodotti, con un menù semplice fatto di piatti composti da soli quattro o cinque ingredienti, e quindi non a caso, nel primo step dello Skill Test, i cuochi amatoriali hanno cucinato un piatto che esaltasse i tre ingredienti peruviani contenuti in una delle sue creazioni, ossia tre peperoncini tipici del Perù noti per il loro sapore intenso e piccante (il rocoto, l’ají amarillo e l’ají limo), il mais bianco (conosciuto anche come choclo) oppure il mais viola (o mais morado) e l’olluco (un tubero simile alla patata ma con un contenuto d’acqua maggiore). A disposizione altri prodotti peruviani da combinare con i precedenti in 45 minuti di cucinata: la zucca (zapallo), la patata dolce (camote), il calamaro, il filetto di maiale e riduzione di mais viola. Il primo step prevedeva una cucinata di coppia: Anna, vincitrice dell’Invention Test, ha scelto Samuele come compagno di cucinata e ha formato le coppie Mary-Katia, Linda-Simone, Franco-Claudio, Jack-Alessia e Pino-Gianni. Dopo il primo giro di assaggi sono subito saliti in balconata Pino e Gianni con Tu vuo’ fa’ ‘o peruvian (calamaro su purea di olluco, mais e peperoncino con riduzione di teste di gamberi), Mary e Katia con Un cucchiaio de sabor (calamari marinati su vellutata di zucca e olluco con caponata di zucca, olluco e peperoni, cracker di mais), Alessia e Jack con Ah però non l’avrei detto mais (calamari marinati ai peperoncini e limone su crema di olluco e mais, mais fritto e crumble di mais viola), e Franco e Claudio con Corazòn andino (calamaro scottato con crema di zapallo, mais croccante e insalata di olluco).
Anna, Samuele, Linda e Simone si sono affrontati nello step successivo assieme a Sara: l’obiettivo per loro era bilanciare il sapore dei frutti tropicali chirimoya (dolce e cremoso) e lulo (acido) con quello del pesce, ma non solo perché durante la cucinata la chef Pía León ha aggiunto un nuovo ingrediente da inserire obbligatoriamente nel piatto, il panay (frutto dolce e morbido). Agli assaggi Samuele ha deciso di giocare la sua Golden Pin per salvarsi, mentre Anna ha presentato Brezza esotica (pagello marinato con chirimoya e lulo su purea di chirimoya, granadilla, lulo e pacay), Linda con Oggi sono un po’ soul (quinoa con pagello marinato al lulo, estratto di pacay con noci e salsa di cannolicchi, lime e chirimoya), Simone con Verano (ceviche di pagello con chirimoya e lulo, succo di granadilla, olio al pomodoro, noci a fette e semi della granadilla) e Sara con Sciuè sciuè (quinoa con pagello marinato al lulo, lime e zenzero, crema di chirimoya, battuto di noci e pacay). Tra loro, quindi, è stata Linda ad aver commesso gli errori più gravi: la esperienza a MasterChef Italia si è chiusa.
La prossima settimana, giovedì 23 gennaio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, i cuochi amatoriali affronteranno un altro scoglio assai temuto, la prova di pasticceria con Iginio e Deborah Massari, in una serata che sarà solo in apparenza “dolce”. Chi farà un altro passo verso il sogno di diventare nuovo MasterChef italiano?
UN VIAGGIO ECO-FRIENDLY CHE ARRIVA FINO IN PERÙ
Due grandi ospiti per il giro di boa della stagione:
Invention Test “all night long” sulla pizza con FRANCO PEPE, primo pizzaiolo italiano nominato Cavaliere al Merito della Repubblica (Pepe in Grani a Caiazzo)
Skill Test sulla biodiversità e l’attenzione al territorio con PÍA LEÓN dal Kjolle di Lima, miglior chef donna del mondo nel 2021 per il World’s 50 Best Restaurant
con i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli
GIOVEDÌ 16 GENNAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
A MasterChef Italia è tempo di dimostrare la propria crescita personale: siamo al giro di boa di questa stagione e i giudici vogliono capire chi merita di andare avanti in questo lungo percorso. Questa settimana lo scoglio che attende i cuochi amatoriali sulla propria rotta è insidioso ma anche importante: la serata di giovedì 16 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, sarà infatti incentrato sui temi della biodiversità e sul green, con un “viaggio” che partirà dall’attenzione al risparmio energetico anche in cucina e arriverà fino al Perù, tra i sapori piccanti ed esotici della cucina sudamericana.
Dopo la Mystery Box “green” in cui gli aspiranti chef dovranno cucinare avendo a disposizione un minutaggio ridotto di elettricità, due saranno gli ospiti che i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli accoglieranno nel cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy per approfondire questi temi e per ricevere il loro racconto su una cucina capace di rispettare territorio e materie prime.
Dapprima, per l’Invention Test, arriverà il pluripremiato pizzaiolo Franco Pepe del ristorante Pepe in Grani a Caiazzo (Caserta), riconosciuto come uno dei migliori a livello mondiale e primo pizzaiolo italiano ad essere nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana; con la sua presenza a MasterChef Italia, gli aspiranti chef saranno obbligati a fare le ore piccole: il Maestro, infatti, guiderà i cuochi amatoriali lungo una notte di lavoro tra impasti e lievitazioni, svelando i segreti della sua irresistibile pizza fritta.
A seguire, per lo Skill Test arriverà Pía León, vincitrice nel 2021 del premio del World’s 50 Best Restaurant come miglior chef donna del mondo. Classe 1986 di origini peruviane, Chef León è cresciuta prima lavorando nell’attività di catering della madre poi con esperienze in ristoranti prestigiosi a livello mondiale come Astrid y Gaston (a Lima) ed El Celler de Can Roca (Girona, Spagna). Tornata a Lima, conosce Virgilio Martinez, altro chef geniale con cui inizia un sodalizio umano e professionale: il loro Central entrò nel 2013 nella classifica del World’s 50 Best Restaurant, senza uscirne per anni; dopo aver diretto la cucina di Central per anni, nel 2018 apre il “suo” Kjolle: i due ristoranti hanno in comune la filosofia che celebra la biodiversità, ma a differenza del primo in cui ci si concentra sull’altitudine e sull’ecosistema, nella neonata attività ci si focalizza sul prodotto con un menù semplice fatto di piatti composti da soli quattro o cinque ingredienti; Pía e Virgilio hanno poi aperto un altro ristorante, Mil, situato nel centro delle Ande peruviane.
Per molti dei cuochi amatoriali, le prove negli episodi di giovedì 16 gennaio – alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go – saranno un vero punto di svolta: i giudici cercano quello switch che dimostri loro tutta la determinazione e la voglia di arrivare il più lontano possibile degli aspiranti chef e adesso non accettano più errori. Per chi si spegnerà definitivamente la corrente in postazione? Chi invece potrà proseguire il proprio lavoro?
Non si ferma intanto l’appuntamento quotidiano con MasterChef Magazine la rubrica dedicata agli amanti della cucina in cui i cuochi amatoriali in gara quest’anno si alternano a chef già affermati per parlare di food e realizzare ricette dal tema sempre differente. Nelle prossime puntate, tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, assisteremo al ritorno tra i fornelli di Antonio Mazzola, finalista della scorsa edizione, che assieme allo chef Maicol Izzo, due stelle Michelin al ristorante Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia, cucinerà uno dei suoi piatti più iconici. Torneranno in cucina anche Eleonora Riso, vincitrice in carica, e Nicolò Califano, suo compagno di avventura nella scorsa Masterclass, per preparare un piatto della tradizione toscana reinterpretato in chiave moderna. Poi Paolo Vidoz, concorrente della prima edizione, aprirà le porte del suo agriturismo Alla Madonna a Gorizia per raccontare com’è cambiata la sua vita dopo la partecipazione al cooking show. Infine, Bruno Barbieri salirà in cattedra per valutare la preparazione di Nicky Brian, aspirante chef dell’undicesima edizione di MasterChef Italia.
MASTERCHEF ITALIA CELEBRA GUALTIERO MARCHESI E TOCCA NUOVI RECORD
GLI ASCOLTI CONTINUANO A CRESCERE: MEDIA SERATA 961MILA SPETTATORI TV E 5% SHARE TV, DATO PIÙ ALTO DI STAGIONE E +21% RISPETTO A UN ANNO FA.
SUI SOCIAL È STATO IL PROGRAMMA IN ASSOLUTO PIÙ DISCUSSO DELLA SERATA
IERI L’OMAGGIO AL PADRE DELLA CUCINA MODERNA NELLO SKILL TEST CON DUE DEI SUOI ALLIEVI STELLATI, ANDREA BERTON E DAVIDE OLDANI
GOLDEN MYSTERY BOX CON LE PROPORZIONI, INVENTION TEST SULLA REAZIONE DI MAILLARD. LA COMPETIZIONE È SERRATA, ALTRI DUE CUOCHI AMATORIALI SLEGANO IL GREMBIULE
Una serata speciale (e con ascolti record), quella di ieri, a MasterChef Italia: nelle cucine in cui decine di persone sognano di diventare il nuovo MasterChef italiano, è stato omaggiato il più grande di tutti, il padre fondatore della moderna cucina italiana nonché lo chef italiano più noto al mondo, Gualtiero Marchesi. A lui i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno dedicato uno Skill Test che è stato un viaggio tra i suoi piatti che hanno scritto pagine di storia della cucina, e per l’occasione sono stati accompagnati due dei suoi migliori e più conosciuti allievi, gli Chef Andrea Berton e Davide Oldani: entrambi gli Chef stellati hanno seguito le preparazioni dei cuochi amatoriali, raccontando la loro esperienza con il Maestro Marchesi e celebrandone tecniche e idee. Un omaggio sentito e intenso che ha coinvolto anche due nipoti del grande Chef, musicisti all’interno del quartetto d’archi che ha accolto la Masterclass, ed Enrico Dandolo, presidente della Fondazione Gualtiero Marchesi nonché suo genero, che ha parlato agli aspiranti cuochi dell’enorme eredità lasciata dal visionario chef, illustrando loro i suoi piatti più iconici. Ma l’omaggio a Marchesi è stato solo un capitolo della gara che ha coinvolto i cuochi amatoriali, e che purtroppo anche ieri ha portato due di loro a togliere per sempre il grembiule bianco: sono Martina e Reza.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, su Sky Uno/+1 e on demand, quella di ieri è stata un’altra serata da record sul fronte ascolti: media serata di 961mila spettatori tv con il 5% di share tv, in crescita del +21% rispetto alla scorsa stagione, numeri che rappresentano il risultato più alto della stagione fino a questo momento.
In particolare, il primo episodio ottiene 1.056.000 spettatori tv medi, con 1.465.000 contatti tv, il 4,6% di share tv e il 72% di permanenza; il secondo raggiunge 866mila spettatori tv medi, con 1.229.000 contatti tv, il 5,7% di share tv e il 74% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa totalizzano una media, in Total Audience, di 2.268.000 spettatori, in crescita del +4% rispetto alla settimana precedente e del +3% rispetto agli stessi episodi della scorsa stagione.
Sui social il cooking show ha raggiunto 126mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 148mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7: grazie a questi numeri MasterChef Italia è stato il programma in assoluto più discusso della serata. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, Gualtiero Marchesi e i nomi di alcuni dei concorrenti, Jack, Pino, Simone, Mary, Katia, Gianni, Alessia, Franco e Anna (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
La serata di ieri ha preso il via con la Golden Mystery Box, la cloche dorata che – questa volta – nascondeva improbabili e inaspettati strumenti: una porzione di lasagna, un raviolo, un dado da gioco e un calibro: i cuochi dovevano lanciare il dado e scoprire così se il loro compito fosse quello di dividere o di moltiplicare per nove gli alimenti, rispettivamente riducendo le dimensioni della lasagna o ingrandendo quelle del raviolo. A conquistare gli assaggi dei tre giudici sono stati Anna con Le lasagne di Sanpei (lasagne con dentice marinato in salsa d’ostrica e coriandolo, salsa vellutata alla pancetta e lemongrass), Alessia con Piccole gioie (lasagne al ragù di funghi e besciamella con pesto di erbe aromatiche), Jack con J.C.Airways (raviolo ripieno di ragù bianco al lemongrass con tuorlo marinato e funghi), Simone con Lasagne mare e monti (lasagna ai funghi trifolati, sugo di pomodoro alla scamorza e seppia grigliata), Linda con Chicca, io e nonna (raviolo di dentice e zest di limone con funghi trifolati alla paprika e fumetto di lemongrass), e Samuele con Lasagnetta per me (lasagna alla crema di ricotta e ragù di seppia sfumato al mirin con cialda di Parmigiano Reggiano); proprio quest’ultimo è stato il migliore della prova, aggiudicandosi la Golden Pin e conquistando l’immunità per l’Invention Test. A salire in balconata insieme a Samuele sono stati Simone, Anna e Alessia, che non hanno dovuto affrontare l’Invention Test insieme al resto della Masterclass; per Linda e Jack, invece, gli errori commessi non sono stati perdonabili: entrambi sono rimasti in gara e hanno dovuto continuare a cucinare.
A seguire, cultura e scienza protagoniste per l’Invention Test: i giudici hanno “introdotto” Louis Camille Maillard, chimico e medico francese al quale si deve la celebre reazione che da lui prende il nome, ovvero il processo chimico che crea la crosticina dorata sugli alimenti, dando loro croccantezza e sapore. Samuele, vincitore della Mystery, ha assegnato a ciascun aspirante chef un ingrediente – filetto di manzo, capesante e cipolle – su cui realizzare una perfetta reazione di Maillard, ingrediente che doveva essere quindi protagonista del piatto; inoltre, sempre lui ha stabilito chi dei cuochi avrebbe dovuto essere interrogato dallo Chef Barbieri, questa volta in veste di Prof: alla cattedra sono stati convocati Franco e Jack. I tre giudici, dopo aver assaggiato i piatti, hanno deciso che il piatto migliore era quello di Sara con Era meglio la genovese (cipolla scottata su fonduta di Parmigiano Reggiano e crema alla barbabietola, patate viola e cipolla caramellata); a non convincere i giudici, invece, è stato il piatto di Martina In’du vai enno cipolle (tataki di cipolla con cipolle caramellate al sakè, su crema di cipolla), che ha dovuto togliere il grembiule.
Quindi la Masterclass è tornata in cucina per il primo Skill Test di stagione, dedicato, come detto, a Gualtiero Marchesi: la classe è stata divisa in due batterie composte da sette componenti ciascuna; i peggiori delle due batterie si sono poi sfidati in un duello finale che ha portato alla seconda eliminazione di serata. Al centro della prova, alcuni dei piatti più celebri dello chef Marchesi: con Andrea Berton i cuochi amatoriali hanno dovuto replicare Il rosso e il nero – un merluzzo cotto con il nero di seppia, adagiato su una zuppa di pesce, asparagi di mare, erbe fresche e limone grattugiato – e si sono salvati subito Linda, Katia e Gianni; a seguire, con Davide Oldani, il piatto protagonista era ispirato al celebre Insieme dello Chef Marchesi, la cui “replica” è riuscita tra le mani di Claudio, Simone, Samuele e Anna. Ad avere la peggio sono stati Alessia e Reza che si sono sfidati all’ultimo duello, incentrato sulla realizzazione di un piatto ispirato a quello dello Chef Oldani, una ricciola su strati di pesce marinato, con una salsa di ricci di mare e una scapece di verdure: tra i due, è stato Reza a togliere il grembiule e rinunciare al sogno di diventare il prossimo MasterChef italiano.
La gara proseguirà la prossima settimana, giovedì 16 gennaio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW, e sarà il giro di boa di questa stagione: i giudici alzeranno ancora di più l’asticella, e chi vorrà proseguire il proprio percorso dovrà farsi trovare pronto.
IN UNA SERATA “GOLD” L’OMAGGIO A GUALTIERO MARCHESI
I giudici celebrano il padre fondatore della nuova cucina italiana con due dei suoi celebri allievi:
ANDREA BERTON 1 Stella Michelin per il suo Berton
DAVIDE OLDANI 2 Stelle Michelin e 1 Stella Michelin Verde per il suo D’O
Per i cuochi Golden Mystery Box dedicata alle proporzioni e un Invention Test sulla reazione di Maillard
GIOVEDÌ 9 GENNAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
A MasterChef Italia le sfide diventano sempre più difficili per la Masterclass che fin qui ha dimostrato di avere determinazione, grandi obiettivi e ancor più grandi ambizioni.
Negli episodi di giovedì 9 gennaio, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, i cuochi amatoriali in gara arriveranno a un vero e proprio punto di svolta del loro percorso affrontando una delle prove più complesse di questa stagione, in cui il livello di difficoltà salirà sia per il prestigio delle “reference” sia per la grande tecnica richiesta: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, infatti, porteranno davanti alla classe l’esempio del più grande di tutti, il padre fondatore della nuova cucina italiana, Gualtiero Marchesi.
Per il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy sarà una serata speciale, una celebrazione dello chef italiano più famoso al mondo nonché un omaggio ai suoi piatti che hanno scritto la storia e che hanno conquistato la fama nel mondo. Per l’occasione – le creazioni di Marchesi saranno protagoniste del primo Skill Test dell’anno – arriveranno a MasterChef Italia due dei suoi allievi più premiati e conosciuti: Andrea Berton, chef stellato cresciuto nella brigata Marchesi e poi spostatosi in alcuni dei migliori ristoranti del mondo, da Mosimann’s di Londra a Enoteca Pinchiorri a Firenze fino al Louis XV di Montecarlo sotto la guida di Alain Ducasse, prima di aprire il suo Berton dove lo Chef presenta piatti moderni in cui i sapori sono sempre riconoscibili al palato, con una valorizzazione degli ingredienti di base e una rivelazione di ingredienti poco conosciuti, una regola che gli ha permesso di arrivare alla Stella Michelin in meno di un anno; e Davide Oldani, 2 Stelle Michelin e 1 Stella Michelin Verde per il suo D’O di Cornaredo (Milano), che oltre alla formazione con Marchesi può vantare grandissime esperienze all’estero insieme ad Alber Roux, Alain Ducasse e Pierre Hermé, fermamente convinto della necessità di avvicinare il mondo della grande cucina a quello dei prodotti di qualità legati alla cucina di tradizione povera e per questo considerato padre di una “terza via” basata sulla stagionalità, capace di unire qualità e prezzo ai prodotti di stagione, in una cucina che sia etica e accessibile, tradizionale e anche innovativa.
Per gli aspiranti chef la serata sarà intensissima fin da subito: al loro ingresso in classe – negli episodi di giovedì 9 gennaio alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go – troveranno una Golden Mystery Box, l’unica che premia i migliori garantendo l’immunità nell’Invention Test e la conquista della preziosissima Golden Pin. La cloche dorata nasconderà strumenti inaspettati che porteranno la Masterclass a lavorare con la precisione più estrema, cimentandosi con le proporzioni.
A seguire, nel corso dell’Invention Test, la protagonista assoluta della prova sarà la “reazione di Maillard”, descritta per la prima volta dal chimico e medico francese Louis Camille Maillard nel 1912, ma la sfida sarà resa ancora più complessa da speciali interrogazioni che verranno organizzate da Chef Barbieri per testate conoscenze e cultura generale, sempre a tema food, dei suoi “allievi”.
In una serata in cui verrà sottolineata l’importanza dello studio, sia nel geniale lavoro quotidiano di Marchesi sia nella formulazione di Maillard, la Masterclass dimostrerà il proprio valore? E soprattutto i giudici promuoveranno il loro lavoro?
Prosegue, inoltre, tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, in cui chef e aspiranti chef parlano di food e realizzano ricette ogni volta diverse, svelando trucchi e segreti per trasformare ogni ricetta in un piatto indimenticabile. Nei prossimi giorni torneranno in cucina Eleonora Riso, vincitrice in carica, e Nicolò Califano, suo compagno di avventura nella scorsa edizione, che prepareranno un piatto facile da replicare nella vita di tutti i giorni; e Kassandra Galindo Rodriguez e Michela Morelli, altre due delle protagoniste della Masterclass di un anno fa, per una cucinata fianco a fianco; andremo a Firenze, nel neonato Wanda Caffè di Enrica Della Martira, terza classificata della terza edizione; infine, Bruno Barbieri indosserà nuovamente i panni del professore per interrogare Anna Pisano, in gara nella scorsa stagione.
MASTERCHEF ITALIA ANCORA DA RECORD, NELLA CLASSE ELIMINAZIONI E NUOVI INGRESSI
959MILA SPETTATORI TV PER LA SERATA E SHARE TV DEL 4,5%, +11% RISPETTO A UN ANNO FA: È IL RISULTATO MIGLIORE DELLA STAGIONE. 2,2 MILIONI SPETTATORI IN TOTAL AUDIENCE NEI SETTE GIORNI
SUI SOCIAL È ANCORA UNA VOLTA LO SHOW PIÙ COMMENTATO DELLA GIORNATA
NELLA GARA SERATA INTENSA ED EQUILIBRI SCONVOLTI: DUE PRESSURE TEST, RED MYSTERY BOX, PROVA IN ESTERNA (CON 15 ANNIVERSARI DI MATRIMONIO) ALLE TERME DI BOARIO
SWITCH NELLA MASTERCLASS: C’È CHI TOGLIE IL GREMBIULE BIANCO E CHI FINALMENTE LO INDOSSA…
LA PROSSIMA SETTIMANA SERATA SPECIALE CON L’OMAGGIO A GUALTIERO MARCHESI, PADRE FONDATORE DELLA NUOVA CUCINA ITALIANA
Per MasterChef Italia una serata che si può dire “tinta di rosso”, con tanti imprevisti: fin dalle prime battute, con l’arrivo della prima Red Mystery Box – e il successivo, immediato, Pressure Test – per proseguire con il rosso dell’amore delle quindici coppie che festeggiavano l’anniversario di matrimonio alle Terme di Boario, sede della prova in esterna di ieri. Le sfide studiate dai giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno messo a dura prova la Masterclass, portando nel complesso a tre eliminazioni – Ilaria (animatrice per bambini 26enne da Roma), Gaetano (studente universitario 19enne di origine palermitana) e Laura (29enne bresciana attualmente disoccupata) – ma anche a due “new entries”, la modella 26enne Sara e il falegname 61enne Pino.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ieri su Sky Uno/+1 e on demand, un’altra serata da record sul fronte ascolti: media serata di 959mila spettatori tv medi, in crescita del +11% rispetto alla scorsa stagione, con il 4,5% di share, numeri che rappresentano il risultato più alto della stagione fino a questo momento.
In particolare, il primo episodio ottiene 1.001.000 spettatori tv medi, con 1.347.000 contatti tv, il 3,9% di share tv e il 74% di permanenza; il secondo ottiene 917mila spettatori tv medi, con 1.233.000 contatti tv, il 5,3% di share tv e il 74% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa totalizzano una media, in Total Audience, di 2.186.000 spettatori, in linea rispetto agli stessi dati della precedente stagione.
Sui social il cooking show ha raggiunto 100mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 120mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7: sono numeri grazie ai quali MasterChef Italia è stato lo show più discusso della giornata. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi dei 3 giudici, quello dell’aspirante chef Pino e Boario, sede della prova in esterna (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
Per gli aspiranti chef, ingresso in Masterclass con una Red Mystery Box: in palio, Golden Pin per il migliore ma Pressure Test immediato per i peggiori. Il tema della prova era il “cuore”, presente in ben dieci ingredienti: cuore di vitello, cuore di merluzzo, pomodoro cuore di bue, cuore di palma, cuore di banano, cuore di tonno essiccato, crauto cuore (o cavolo cappuccio), cuore di Bortigali (un formaggio sardo), ciliegie durone cuore e pepino (chiamato anche pera-melone sudamericano). Dopo 45 minuti di cucinata, i giudici hanno assaggiato Che cavolo di cuore di Anna (cuore di cavolo ripieno di cuore di vitello, cuore di palma e consommè di ciliegie e brodo), Jack di cuori di Jack (merluzzo, beurre blanc di pepino, acqua di pomodoro con olio alle ciliegie e spolverata di cuore di tonno) e Tachicardia di Gianni (cuore di merluzzo in salsa di ciliegie aromatizzato con salsa alle erbe e menta). È stata proprio Anna ad aggiudicarsi la vittoria e la Golden Pin, oltre alla possibilità di nominare un aspirante chef da mandare tra i peggiori insieme a Katia Gaetano e Reza, individuati dai giudici, e quindi al Pressure Test immediato: la sua scelta è caduta su Ilaria. Ad aspettare i quattro c’erano Sara e Pino, le due “riserve” di questa stagione, desiderosi di guadagnare un posto ufficiale in Masterclass. Altro potere nelle mani di Anna, la possibilità di affidare a ciascuno dei quattro una delle coppie di ingredienti a disposizione, in ordine crescente di difficoltà, da valorizzare durante la cucinata di 40 minuti: cacio e pere a Ilaria, gamberi e ceci a Katia, carré d’agnello e cavolo trunzu a Gaetano, mandorle di mare e pesche tabacchiere a Pino, fegato di vitello e cucumarazzo (cetriolo pugliese) a Sara. Gli assaggi sono cominciati da Katia con Carlo Maria (pasta ripiena di gamberi su vellutata di ceci, fondo di vongole e tartare di gamberi) e Pino con Mandorle abruzzesi (mandorle di mare su crema di pesche, con dadolata di pane alle acciughe), poi Ilaria con Cappellacci cacio e pere della redenzione (cappellacci ripieni di pere e pecorino su fonduta di cacio con radicchio saltato), Sara con Veneziano in Grecia (fegato alla veneziana con tzatziki di cucumarazzo) e Gaetano con Il signore degli agnelli (agnello al forno con olio al cavolo trunzu su fondo di agnello e purea di cavolo trunzu). Gli errori più gravi sono stati commessi da Ilaria e Gaetano, che hanno quindi dovuto abbandonare la Masterclass, mentre i “pirati” Pino e Sara hanno potuto finalmente togliere il grembiule grigio per uno bianco, segno dell’ingresso a tutti gli effetti nella gara di quest’anno.
Trasferimento alle Terme di Boario (Brescia) per una romantica Prova in Esterna che ha celebrato le Nozze d’Oro di quindici coppie con un’elegante cena a tema anni ’70 e ‘80. Capitani delle due brigate Pino e Reza, scelti direttamente dai giudici, mentre i rispettivi componenti sono stati individuati con un meccanismo di scelta alternato e a catena: Pino aveva Anna, Jack, Martina, Sara, Gianni, Franco e Linda per il menù rosso (cocktail di gamberi rivisitato e anatra all’arancia con patate duchessa da porzionare davanti alle coppie); Reza aveva Katia, Mary, Samuele, Laura, Claudio, Alessia e Simone per il menù blu (tagliolini paglia e fieno mari e monti e lo zuccotto di zuppa inglese da porzionare davanti ai commensali). Le coppie sono rimaste soddisfatte tanto da assegnare la vittoria sul filo del rasoio: con 8 voti a 7 ha vinto la brigata rossa.
Per i blu, un altro tesissimo Pressure Test con un viaggio in Sudamerica grazie alle empanadas, i fagottini ripieni e fritti protagonisti della prova. In 40 minuti di cucinata i cuochi amatoriali dovevano preparare la loro versione creativa e gustosa, con una salsa di accompagnamento a piacere: Katia si è presentata con Katia’s (ripiene di salsiccia, salame e patate con salsa di peperoni, melanzane, cipolle e lime), Alessia con Empanadas come le immaginavo (ripiene di manzo, olive e peperoni gialli e rossi con salsa chimichurri al prezzemolo, peperoncino e aglio), Simone con Hermano (ripiene di vitello, ‘nduja, peperoni e curry con salsa di peperoni e panna), Laura con Empanadas della discoteca (ripiene di salsiccia, peperoni e cipolla con maionese alla paprika), Claudio con Empanadas di casa mias (ripiene di salsiccia, cipolla, capperi e pomodorini con salsa di acciughe, aglio e panna), Samuele con Empanadas delle grezze (ripiene di salsiccia, cavolo viola, patate e lime con maionese ai peperoni e pancetta), Reza con 20 minuti Oriente Express empanadas (ripiene di agnello, melanzane, paprika e curcuma con salsa di avocado e pomodori) e Mary con Ay què calor (ripiene di manzo, agnello, peperoni e cipolla con maionese all’avocado e paprika). Secondo il parere inappellabile dei giudici, le meno riuscite sono state quelle di Laura, che ha dovuto quindi sfilare il grembiule e abbandonare la Masterclass.
La prossima settimana proseguiranno le sfide di MasterChef Italia organizzate dai giudici che però hanno in serbo sorprese e ospiti d’eccezione. Quella di giovedì 9 gennaio – sempre alle 21.15 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW – sarà infatti una serata speciale, dedicata a uno dei più grandi maestri della Cucina Italiana, Gualtiero Marchesi, da molti considerato il vero padre fondatore della nuova cucina italiana nonché lo chef italiano più noto del mondo.
UNA SERATA DOMINATA DAL COLORE ROSSO
Esordio stagionale per la RED MYSTERY BOX: per i peggiori un Pressure Test immediato
Prova in esterna: tripudio di amore alle TERME DI BOARIO con le coppie che festeggiano l’anniversario di matrimonio
CON I GIUDICI BRUNO BARBIERI, ANTONINO CANNAVACCIUOLO, GIORGIO LOCATELLI
GIOVEDÌ 2 GENNAIO 2025 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
A MasterChef Italia s’infiammano i fornelli: dopo essersi conosciuti e “studiati”, dopo i colpi di scena degli episodi precedenti e i primi cuochi amatoriali eliminati, chi rimane in gara inizia a giocare seriamente. E così, nei nuovi episodi – giovedì 2 gennaio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW – tutti capiranno che l’attenzione deve essere sempre altissima.
Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, che ancora faticano a trovare negli occhi degli aspiranti chef quel “fuoco” che occorre per la gara, porteranno in cucina la prima Red Mystery Box di stagione: rosso proprio come il pericolo di poter subito abbandonare la gara, in un Pressure Test immediato che vedrà impegnati i peggiori della prova. A incombere, sulla Masterclass, anche la presenza delle due “riserve” Sara e Pino che guarderanno i cuochi in gara con la speranza di poterli sostituire il prima possibile ed entrare ufficialmente nella classe.
Il rosso sarà il colore dominante della serata. Non solo il rosso del pericolo ma anche quello dell’amore: di fatti, a seguire negli episodi di giovedì 2 gennaio 2025 – dalle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, con i due episodi sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go – la Masterclass si trasferirà nel suggestivo Parco delle Terme di Boario per una romantica prova in esterna che celebrerà l’amore in tutte le sue forme. I cuochi verranno come sempre divisi in due brigate, e a giudicare il loro operato ci saranno coppie innamoratissime che festeggiano alle Terme i rispettivi anniversari di matrimonio.
La brigata che uscirà dai festeggiamenti col cuore infranto sarà attesa dal secondo Pressure Test della serata, che porterà una ventata di sapori esotici e internazionali… Chi tra gli aspiranti chef dovrà uscire dalla classe e abbandonare per sempre il grembiule bianco di MasterChef Italia?
Prosegue inoltre tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, l’appuntamento per i fedelissimi di MasterChef Italia e per tutti gli appassionati di food, MasterChef Magazine, la rubrica in cui si alternano i cuochi amatoriali in gara quest’anno, che approfondiscono quanto successo durante le prove, con altre personalità già conosciute, protagonisti delle precedenti stagioni o chef affermati che parleranno dei propri ristoranti.
Negli episodi di questa settimana tanti protagonisti delle scorse annate torneranno nelle “loro” cucine: Antonio Mazzola, finalista della scorsa edizione, cucinerà con lo chef due stelle Michelin Ariel Hagen; Salvatore Cozzitorto, concorrente dell’ottava edizione, aprirà le porte del suo ristorante ad Agrigento, aperto dopo il programma; Leonardo Colavito, aspirante chef della dodicesima edizione, si sottoporrà all’interrogazione di Chef Bruno Barbieri; infine, torneranno la vincitrice dello scorso anno Eleonora Riso insieme a Niccolò Califano: a loro il compito di mostrare idee di piatti “zero sprechi”.
Anche quest’anno si rinnova l’impegno di tutto il mondo MasterChef Italia in tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari.
Dal 2013 MasterChef Italia collabora con Last Minute Market per recuperare le eccedenze rimaste inutilizzate durante la registrazione delle puntate a favore della Onlus “Opera Cardinal Ferrari” che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano. Inoltre, Last Minute Market ha incluso il “progetto MasterChef Italia” come caso pilota per sperimentare il protocollo “Waste Free”, nato per attestare la volontà e l’impegno nel realizzare azioni di riduzione degli sprechi, con particolare attenzione al recupero e alla donazione delle eccedenze alimentari; inoltre, mira a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e del Green Deal europeo. L’attività di donazione messa in atto da MasterChef Italia rispetta i requisiti previsti dal protocollo. Da anni, inoltre, la produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free ed eco-friendly, tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile.
Il programma “Masterchef Magazine”, è stato realizzato col supporto di Apulia Film Commission.
MASTERCHEF ITALIA, ORA SI FA SUL SERIO: LE PRIME ELIMINAZIONI
DAL “NIDO” DELLA MYSTERY BOX AL “BOSCO” DELL’INVENTION TEST, IL RITORNO DI CHEF CHIARA PAVAN PER LA PROVA IN ESTERNA IN LAGUNA E GIRO DEL MONDO CON LE POLPETTE NEL PRESSURE TEST
I PRIMI DUE CUOCHI AMATORIALI TOLGONO IL GREMBIULE
IERI 820MILA SPETTATORI TV MEDI E 4,4% DI SHARE TV.
SUI SETTE GIORNI 2,1 MILIONI SPETTATORI TOTAL AUDIENCE, +6% RISPETTO ALLA SCORSA STAGIONE
Il lungo viaggio di MasterChef Italia ha preso il largo e ieri sera il benvenuto che i tre giudici hanno riservato alla Masterclass è già per cuori impavidi: se è vero che i cuochi amatoriali in gara si presentano determinati e molto “svegli”, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli esigono tanto ma soprattutto invitano i contendenti a non sottovalutare alcuna prova. Già due cuochi amatoriali hanno dovuto togliere il grembiule: sono il contadino bellunese Simone e il bagnino pisano Giulio.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ieri su Sky Uno/+1 e on demand, media serata di 820mila spettatori tv medi, in crescita del +21% rispetto a una settimana fa e in linea rispetto alla scorsa stagione, con il 4,4% di share. In particolare, il primo episodio ottiene 908mila spettatori tv medi, con 1.241.000 contatti tv, il 4,3% di share tv e il 73% di permanenza; il secondo ottiene 732mila spettatori tv medi, con 1.039.000 contatti tv, il 4,6% di share tv e il 70% di permanenza.
Sui sette giorni, gli episodi di una settimana fa totalizzano una media, in Total Audience, di 2.131.000 spettatori, in crescita del +6% rispetto agli stessi dati della precedente stagione.
Il battesimo di fuoco della nuova Masterclass non poteva che essere sorprendente. Sotto la prima Mystery Box di stagione eccellenze italiane provenienti da ogni angolo della penisola (nocciola piemontese, salsiccia fresca di cinta senese, pomodoro datterino pugliese, formaggio Monte Veronese, melanzana violetta di Sicilia, zafferano, Parmigiano Reggiano, alici fresche, spaghettini, patate, puntarelle e uova di quaglia) e l’obiettivo di racchiudere in un nido tutta la propria storia. In palio la prima Golden Pin di stagione, la spilla dorata che garantisce l’immunità in una prova ad eliminazione a scelta. Dopo la cucinata di 45 minuti, i giudici hanno chiamato tra i migliori Franco con Alla fine il mio nido sei tu (nido di melanzane fritte e in purea, con fonduta di Monte Veronese allo zafferano, nocciole e uova di quaglia), Laura con Il mio nido sicuro (nido di puntarelle con alici spadellate, crumble di nocciole e fonduta di Monte Veronese con zafferano) e Claudio con Ni-Do (nido di spaghetti fritti con sugo di pomodoro, salsiccia e puntarelle saltate), quest’ultimo proclamato vincitore della prova.
A seguire, il primo Invention Test ha portato la Masterclass a passeggiare nel bosco tra ingredienti aromatici, piante selvatiche, germogli profumati e sapori intensi (come miele di rododendro, frutti di bosco, lardo di Mangalitza, funghi Prugnoli, germogli d’abete, ginepro fresco e pernice). Ma proprio come nella favola di Cappuccetto Rosso anche tra i fornelli di MasterChef Italia si aggirava un “lupo”, il vincitore della Mystery Claudio che poteva obbligare due coppie di avversari a switcharsi tra le rispettive preparazioni: il giovane salentino ha scelto di svantaggiare e invertire i piatti di Samuele e Reza e Giulio e Jack. Al termine della cucinata, i giudici hanno decretato piatto migliore La pernice ai profumi di bosco di Simone G. (petto di pernice e coscia bonbon, il suo fondo, composta di frutti di bosco, funghi trifolati e patate); le creazioni peggiori, invece, sono state quelle di Simone B. (Sfumature di bosco, coscia di pernice in pastella, funghi e salsa acetosa), Laura (Saccottino di pernice, crespella di farina di castagne ripiena di pernice e acetosella, funghi e salsa al miele) e Reza (Incidente nel bosco, rollè di pernice al lardo con salsa ai frutti di bosco e crema di acetosa). Simone B. ha commesso gli errori più gravi ed è stato lui il primo cuoco amatoriale a sfilare il grembiule bianco.
Trasferimento a Marano Lagunare (Friuli Venezia Giulia) per la prima Prova in Esterna: la Riserva Naturale alle foci del fiume Stella, un paradiso per uccelli e piante autoctone, tra canali e canneti custodisce il villaggio dei Casoni, gli antichi rifugi che assicuravano ristoro ai pescatori. Qua ad attendere i cuochi amatoriali c’erano dei veri esperti dell’ecosistema lagunare: la chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, e 25 pescatori locali pronti a indossare le vesti di commensali e giudici della prima sfida tra brigate della stagione. Simone G., vincitore dell’Invention Test, ha assunto il ruolo di capitano della brigata rossa e ha scelto Mary come capitana della brigata avversaria. La prima – composta da Simone, Samuele, Jack, Giulio, Linda, Claudio, Ilaria e Reza – hanno dovuto cucinare il boretto alla maranese con polenta bianca e il cefalo alla brace con contorno a scelta e salsa a piacere; il menu blu – nelle mani di Mary, Katia, Anna, Martina, Laura, Gianni, Gaetano, Franco e Alessia – prevedeva il risotto al gò e l’anguilla alla brace con polenta bianca e salsa a piacere. Alla fine il verdetto è stato palese e mai così schietto: 22 voti a 3 per la brigata blu, rossi condannati al grembiule nero del Pressure Test, dedicato a uno dei comfort food più amati, le polpette. Nella prima fase della prova i cuochi amatoriali hanno dovuto abbinare ciascuna delle venti tipologie di polpette provenienti da tutto il mondo (Kofte turche, Kottbullar svedesi, Mondeghili milanesi, Rocchini toscani, Pulpeti da verzi lombardi, Tsukune giapponesi, Albondigas spagnole, Kibbeh greche, Falafel mediorientali, Bitterballen olandesi) con gli ingredienti e il relativo nome; chi non superava questa fase finiva dritto alla seconda fase, che prevedeva la preparazione in 30 minuti di un piatto gustoso e creativo di polpette fritte e altre cotte al vapore. Così Claudio ha servito Polpette non polpette (polpette al vapore di baccalà mantecato e zest di limone con polpette fritte di manzo con mortadella, menta e salsa di soia), Simone G. ha portato Polpette per ripartire (polpette al vapore con baccalà, tofu, patate e zenzero con polpette fritte di manzo, salsiccia, formaggio e prezzemolo) e Giulio ha presentato Era meglio se ci mettevi il sedano, nonna (polpette al vapore con pollo, patate e formaggio con polpette fritte di baccalà): è stato proprio quest’ultimo a non convincere i giudici, tanto da essere secondo eliminato di stagione.
La gara proseguirà la prossima settimana, giovedì 2 gennaio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW. I cuochi amatoriali si stanno ancora studiando ma sono già determinatissimi a tenersi stretto il proprio grembiule. Non hanno fatto i conti, però, con i giudici che quest’anno nascondono sorprese e colpi di scena a ogni prova: cosa avranno in serbo?
INIZIA IL VIAGGIO DELLA MASTERCLASS
Nella serata del 26 dicembre si vola dal nido della Mystery Box al bosco dell’Invention Test
Prima prova in esterna ai CASONI DI MARANO LAGUNARE, “a casa” della chef CHIARA PAVAN
Il primo Pressure Test sul COMFORT FOOD per eccellenza… ma è spietato
INIZIANO LE PROVE ORGANIZZATE DAI GIUDICI BRUNO BARBIERI, ANTONINO CANNAVACCIUOLO, GIORGIO LOCATELLI
GIOVEDÌ 26 DICEMBRE 2024 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
Il lungo viaggio di MasterChef Italia è pronto a partire: a bordo ci sono i 18 cuochi amatoriali, che hanno conquistato il grembiule bianco nelle selezioni delle scorse settimane, e 2 riserve, pronti in qualsiasi momento all’imbarco anche a spese dei “titolari”. Con questa formazione, negli episodi di giovedì 26 dicembre in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, si spalancheranno finalmente le porte della Masterclass per ospitare le prime sfide studiate dal trio di giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, che metteranno alla prova fin da subito gli aspiranti chef.
A contendersi il titolo di nuovo MasterChef italiano, nel cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ci sono: Alessia, cameriera 21enne di Parma; Anna Yi Lan, 32 anni, consulente di moda, che ha origini cinesi, è nata a Milano ma vive a Venezia; Claudio, 33enne della provincia di Brindisi, titolare di un centro revisioni; Franco, direttore marketing 43enne, veronese e ora a Milano; Gaetano, 19enne palermitano e ora studente universitario a Milano; Gianni, 30 anni della provincia di Palermo, commesso in un negozio di elettronica; Giulio, bagnino 35enne della provincia di Pisa; Ilaria, 26 anni da Roma, animatrice per bambini; Jack, 26 anni dell’hinterland di Milano, content creator e social media manager; Katia, impiegata 43enne dalla provincia di Napoli; Laura, 29 anni, bresciana ed attualmente disoccupata; Linda, barista 49enne di Torino; Martina, capocameriera 25enne nata a Pietrasanta che vive vicino a Vicenza; Mary, 30 anni e manager nelle risorse umane, nata a Milazzo ma residente in provincia di Bergamo; Reza, consulente vendite 56enne di origine iraniana che vive tra Parigi e Roma; Samuele, 19 anni di Desenzano del Garda, alla ricerca di un impiego dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Alberghiero; Simone B., contadino 29enne che vive e lavora vicino a Belluno; Simone G., 35enne della provincia di Cuneo, imprenditore nel settore dell’edilizia.
Sono loro i 18 migliori cuochi amatoriali d’Italia, che dovranno difendere il proprio posto in Masterclass dai due aspiranti componenti: Pino, falegname 61enne che è nato a Bari ma vive vicino a Chieti, e Sara, modella 26enne della provincia di Napoli.
La prima tappa del loro viaggio prenderà inizio come sempre con una Mystery Box, che farà riemergere ricordi ed esperienze personali portando i cuochi amatoriali in gara a partire dalle proprie radici e dal proprio “nido”; a seguire, per l’Invention Test, dal nido si sposteranno in un “bosco”, per una passeggiata nel bosco tra profumi intensi e sapori aromatici.
Nella serata di giovedì 26 dicembre – dalle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, con i due episodi sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go – la rotta della Masterclass proseguirà verso Marano Lagunare (Friuli Venezia Giulia), dove la Riserva Naturale alle foci del fiume Stella, un paradiso per uccelli e piante autoctone, farà da sfondo alla prima Prova in Esterna della stagione. Tra canneti e casoni, gli antichi rifugi che assicuravano ristoro ai pescatori, i cuochi amatoriali troveranno dei veri e propri esperti di questo ecosistema: la chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, e 25 pescatori pronti a giudicare le portate dei due menù.
La brigata che non si dimostrerà all’altezza incappando subito in un passo falso dovrà affrontare il primo Pressure Test dedicato a uno dei comfort food per eccellenza della cucina mondiale. Chi tra gli aspiranti chef riuscirà a mettersi in salvo senza perdere l’orientamento?
Prosegue inoltre tutti i giorni alle ore 19:35, sempre su Sky Uno e in streaming su NOW, il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, la rubrica dedicata agli amanti del food che vedrà i cuochi amatoriali in gara quest’anno alternarsi a chef già affermati. Assisteremo al ritorno tra i fornelli di Eleonora Riso, vincitrice in carica del cooking show, e Niccolò Califano, suo compagno di avventure in Masterclass, per mostrare come impiegare al meglio gli avanzi; ma ritroveremo anche Antonio Mazzola, finalista della scorsa edizione, che cucinerà con lo chef due stelle Michelin Ariel Hagen. Poi Salvatore Cozzitorto, concorrente dell’ottava edizione, aprirà le porte del suo ristorante ad Agrigento per raccontare com’è cambiata la sua vita dopo la partecipazione al programma. Infine, Bruno Barbieri indosserà i panni del professore per interrogare Leonardo Colavito, aspirante chef della dodicesima edizione, sulla cucina tradizionale.
La prova in esterna a Marano Lagunare è stata realizzata con il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione dei Comuni di Marano Lagunare e di Lignano Sabbiadoro, oltre che della Guardia Costiera del Friuli Venezia Giulia.
MASTERCHEF ITALIA, LA MASTERCLASS È SERVITA
BARBIERI, CANNAVACCIUOLO E LOCATELLI (COL SUPPORTO DI CHIARA PAVAN) CHIUDONO LE SELEZIONI.
18 ASPIRANTI CUOCHI TITOLARI, 2 “IN PANCHINA”: INIZIA LA CORSA VERSO IL TITOLO DI NUOVO MASTERCHEF ITALIANO
IERI 678MILA SPETTATORI TV MEDI PER IL SECONDO APPUNTAMENTO.
RECORD NEI SETTE GIORNI: IL DEBUTTO DI QUEST’ANNO È IL PIÙ VISTO DELLE ULTIME 8 STAGIONI
CRESCONO LE INTERAZIONI SOCIAL: È LO SHOW PIÙ COMMENTATO DEL PRIME-TIME
18 titolari, 2 “in panchina”: ecco la Masterclass di quest’anno di MasterChef Italia. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno completato la selezione tra i cuochi amatoriali presentatisi ai nastri di partenza di questa edizione: prima con i Live Cooking, fase in cui erano supportati dalla Chef Chiara Pavan, la loro “vedetta” durante le prime preparazioni degli aspiranti chef; poi con gli inediti Blind Test, in cui ciascuno dei tre ha radunato i propri “no” nei Live Cooking chiedendo di realizzare un altro piatto da giudicare solo per il gusto e l’aspetto, quindi appunto “al buio”. Una selezione serrata, conclusasi quindi con il gruppone che dalla prossima settimana sarà ufficialmente in gara: inizia così davvero il percorso che porterà alla proclamazione del nuovo MasterChef italiano.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ieri su Sky Uno/+1 e on demand, media serata di 678mila spettatori tv medi, in linea rispetto ai dati della scorsa stagione, con il 3,3% di share. In particolare, il primo episodio ottiene 763mila spettatori tv medi, con 1.005.000 contatti tv, il 3,2% di share tv e il 66% di permanenza; il secondo ottiene 593mila spettatori tv medi, con 854.000 contatti tv, il 3,5% di share tv e 69% di permanenza.
Numeri da record sui sette giorni per gli episodi di una settimana fa: grazie a una media, in Total Audience, di 2.256.000 spettatori medi, in crescita del +10% rispetto agli stessi dati della precedente stagione, il debutto di questa stagione di MasterChef Italia è il più visto degli ultimi 8 anni.
Sui social il cooking show ha raggiunto 106mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e 122mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7, rispettivamente +4% e +9% rispetto all’omologa serata della scorsa edizione: sono numeri grazie ai quali MasterChef Italia è stato lo show più discusso del prime-time. Su X le parole collegate a MasterChef Italia più utilizzate durante la serata sono l’hashtag ufficiale del programma, i nomi 3 giudici, quello di Chiara Pavan e quelli di alcuni degli aspiranti chef, tra i quali Gianni, Alessia, Katia, Mary, Anna (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
Nella serata di ieri, grembiuli bianchi assegnati già al Live Cooking per: Anna (Yi Lan), origini cinesi e nata a Milano, con il piatto Il mio viaggio (ravioli cinesi con salsa caprino, teriyaki al miele e pesto di nocciole ed erbe aromatiche); Franco, direttore marketing di 43 anni, con Kalós kagathós (zuppa di feta, cozze e asparagi con trito di lemongrass, zenzero, aglio ed estratto di coriandolo), piatto che ha ricevuto l’unanimità dei giudici e soprattutto i complimenti di Barbieri; Jack, 26 anni, content creator di Milano, con Pancia di maiale all’orientale contaminata (pancia di maiale alle spezie con jus al cocco e porro bruciato con coriandolo); e Samuele, 19 anni di Desenzano del Garda con origini pugliesi, che – ispirato da uno dei signature dish dello Chef Cannavacciuolo – ha portato la sua Triglia da giù (triglia ripiena di olive, capperi e limoni con pesche, salsa di primitivo di manduria e cracker al pomodoro).
Nel Blind Test, invece, gli assaggi al buio dello Chef Antonino Cannavacciuolo hanno decretato due vincitori: Linda, barista torinese di 49 anni, con il suo cuoppo di verdure e pesce, e Laura, 29enne bresciana, con l’uovo pochè con asparagi; gli assaggi “anonimi” dello Chef Bruno Barbieri, invece, hanno promosso il contadino 29enne di Belluno Simone, che ha preparato le costolette alla scottadito con carciofi fritti, e per Claudio, 33enne titolare di un centro di revisioni in provincia di Brindisi, con la sua tartare di pesce con salsa; infine, lo Chef Giorgio Locatelli ha apprezzato “al buio” i piatti della cameriera 21enne di Parma Alessia (filetto al pepe verde), del commesso 30enne di Palermo Gianni (insalata tiepida di calamaretti spillo), e della capocameriera 25enne Martina (busiate con pesto alla trapanese).
Nel rispetto assoluto del mantra di questa edizione, “tutto può succedere”, a sorpresa il trio dei giudici ha messo “in panchina” due aspiranti chef: non sono componenti ufficiali della Masterclass ma devono tenersi pronti perché potrebbero diventarlo in qualsiasi momenti: sono Sara, modella di 26 anni della provincia di Napoli, e Giuseppe detto “Pino”, falegname di 62 anni di origini pugliesi.
La corsa per il titolo di MasterChef Italia ha finalmente avuto inizio: 18 cuochi amatoriali sono pronti ad accendere i fornelli e a mostrare tutto il loro talento; 2 aspiranti chef invece li guarderanno dalla panchina, pronti a entrare in campo in qualsiasi momento. Come si articolerà la gara? Cosa stanno escogitando i giudici? Quali regole scardineranno? Giovedì 26 dicembre, sempre su Sky e in streaming su NOW, ne avremo un primo assaggio nel corso del terzo appuntamento stagionale: la gara è appena cominciata.
ULTIMA CHIAMATA PER ENTRARE NELLA CUCINA DI MASTERCHEF ITALIA
Nuovi Live Cooking con i giudici Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli e la chef Chiara Pavan, poi gli inediti Blind Test nella seconda serata di stagione
Si forma la Masterclass di quest’anno. Ma attenzione perché… tutto può succedere!
GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2024 ALLE 21:15 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
E DA VENERDÌ 20 ALLE 19:35 SEMPRE TORNA MASTERCHEF MAGAZINE: l’appuntamento quotidiano, su Sky e NOW, per i fedelissimi
Nel corso della prima serata, già 6 persone hanno realizzato il proprio sogno di indossare il grembiule bianco con su cucito il proprio nome. Ora, a MasterChef Italia, altri cuochi amatoriali potranno giocarsi la loro preziosissima chance: nel corso della seconda serata del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, attesa per giovedì 19 dicembre in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, il trio di giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli conoscerà nuovi aspiranti chef, assaggerà e valuterà i loro piatti e deciderà se meritano di entrare nella Masterclass.
C’è un “ma”: nell’anno in cui i giudici promettono che “tutto può succedere”, chi arriva al loro cospetto sognando di entrare nella classe di quest’anno deve essere pronto a tutto. Quel che è certo è solo che nei due nuovi episodi si completerà la fase delle selezioni.
La serata, infatti, si aprirà con gli ultimi Live Cooking, per i quali tornerà la Chef Chiara Pavan – 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta – che, in qualità di “vedetta” dei tre giudici, supporterà gli aspiranti componenti della Masterclass assistendo alla prima fase di preparazione del piatto e spronandoli soprattutto contro sprechi, disorganizzazione e disordine sul piano di lavoro.
A seguire ci sarà poi il temutissimo Blind Test, la prova al buio (per i giudici) e a sorpresa (per i cuochi). Nel corso di questa seconda, decisiva fase di selezione, ciascun giudice radunerà i cuochi amatoriali a cui ha detto di no nel corso del Live Cooking, rispetto ai due “sì” ricevuti dai colleghi: mentre il giudice ancora da convincere sarà nel backstage – da dove potrà sentire quel che succede ai fornelli senza però vedere nulla – gli aspiranti componenti della Masterclass si sfideranno a coppie con soli 15 minuti a disposizione, quindi il giudice avrà solo il proprio gusto per valutare la riuscita o meno del piatto. Solo dopo l’assaggio il giudice potrà prendere la sua decisione, premiando il piatto migliore valutato solo grazie ai suoi sapori.
Chi supererà il Blind Test – al termine degli episodi di giovedì 19 dicembre alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go – avrà il proprio grembiule bianco e un posto nella Masterclass di quest’anno; chi non ce la farà, invece, dovrà tornare a casa. Però attenzione, perché in qualsiasi momento i giudici potranno cambiare le regole del gioco: cosa devono aspettarsi i cuochi amatoriali?
E da venerdì 20 dicembre, tutti i giorni alle ore 19.35, torna sempre su Sky e NOW anche il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, in cui chef e aspiranti chef parlano di food e realizzano ricette dal tema ogni volta diverso. Un appuntamento quotidiano per gli amanti della cucina e i fedelissimi di MasterChef: in questa prima settimana, ogni giorno conosceremo meglio alcuni dei cuochi amatoriali in gara in questa edizione.
MASTERCHEF ITALIA, UN RITORNO COI FIOCCHI
OLTRE 1 MILIONE DI SPETTATORI TV PER IL PRIMO EPISODIO, MEDIA SERATA A QUASI 900MILA, +13% RISPETTO A UN ANNO FA: È IL DEBUTTO PIÙ VISTO DELLE ULTIME 4 STAGIONI. SUI SOCIAL È LO SHOW PIÙ COMMENTATO DELLA GIORNATA
CON BARBIERI, CANNAVACCIUOLO, LOCATELLI RIPARTONO I LIVE COOKING. INSIEME A LORO LA CHEF STELLATA CHIARA PAVAN, UNA “VEDETTA” A SORPRESA
NELLA STAGIONE IN CUI “TUTTO PUÒ SUCCEDERE” GIÀ ASSEGNATI 6 GREMBIULI BIANCHI
Le cucine di MasterChef Italia hanno finalmente riaperto i battenti: i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno ripreso possesso delle proprie postazioni e hanno accolto la folta schiera di aspiranti chef che sognano di conquistare il titolo di quest’anno. Un ritorno attesissimo, come si può vedere dai dati che descrivono – per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy – un debutto di grande successo: ieri, su Sky Uno/+1 e on demand, media serata di 886mila spettatori tv medi, +13% rispetto ai dati della scorsa stagione, con il 4,5% di share (in crescita di quasi un punto rispetto a un anno fa), numeri che sono i più alti delle ultime quattro stagioni.
In particolare, il primo episodio supera la soglia del milione di spettatori tv medi (1.006.000), con 1.385.000 contatti tv, il 4,2% di share tv e il 73% di permanenza; il secondo ottiene 767mila spettatori tv medi, con 1.107.000 contatti tv, il 4,9% di share tv e 69% di permanenza.
Sui social il cooking show ha raggiunto 152mila interazioni Social TV Audience in rilevazione Linear e quasi 204mila interazioni nella rilevazione Same Day 24/7, numeri grazie ai quali MasterChef Italia è stato lo show più discusso dell’intera giornata televisiva (fonti: Talkwalker, Trends24.in).
È l’edizione del “tutto può succedere”, i giudici lo ripetono incessantemente a tutti gli aspiranti chef, e non hanno paura di dimostrarlo. Al loro ingresso in questa stagione, ad esempio, arrivano accompagnati dalla Chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, nel ruolo di “vedetta”: la Chef ha il compito di osservare scrupolosamente i cuochi amatoriali durante la preparazione dei loro piatti, di valutare ordine, pulizia e organizzazione, di prestare attenzione anche agli sprechi, tematica cara sia alla giovane stellata – che nel suo locale propone una cucina ambientale, che da un lato si prende cura degli ecosistemi e dall’altro li descrive con maestria – sia ai giudici e alla produzione di MasterChef Italia, prima di aiutare proprio i giudici nella valutazione e nella formulazione del verdetto. Un verdetto che aveva tre possibili risposte: con l’unanimità dei tre sì, l’agognatissimo grembiule bianco; con due sì si intasca il biglietto per il Blind Test, la nuova fase in cui il giudice ancora non convinto assaggerà i piatti ma da bendato, valutando così solo il gusto della ricetta senza conoscerne l’autore; con un solo sì, si torna a casa. Qualcuno dei cuochi amatoriali ha anche usato il nuovo strumento nelle loro possibilità da questa stagione, l’all-in che in cambio di cinque minuti in più nella preparazione vede due soli possibili verdetti, o tre sì oppure si torna a casa.
Nei primi due episodi, sei aspiranti chef sono riusciti a mettere d’accordo Bruno, Antonino e Giorgio: sono passati con l’all-in Reza, 56enne di origini iraniane cresciuto in Francia e oggi Sales Manager a Roma, con il suo Catalana (astice nappato al burro su patate con pomodori, cipolla, salsa di astice e vinaigrette di zafferano); Katia, mamma e designer di gioielli, con ‘Nsalata e mare chic, insalata di cozze, polpo marinato al pompelmo e gamberi con broccoli, patate e cipolla; e Mary, 30enne bergamasca, con Carbodulce, cappellacci di pecorino, parmigiano e guanciale su tuorlo zuccherato con cacao e guanciale croccante; senza giocarsi il “tutto per tutto”, invece, hanno ottenuto tre sì senza giocarsi il “tutto per tutto” Gaetano, 19 anni da Palermo, studente universitario di Economia ma appassionato di Lettere Classiche e della palestra, che ha presentato Gnothi Seautón (“conosci te stesso” in greco), dei tortelli ai broccoli arriminati con gambo di broccolo e uvetta su fonduta di caciocavallo e olio alle alici; Giulio, bagnino 36enne di Pisa, con È Venerdì (baccalà al vapore lardellato su crema di ceci con rapa fritta e cipolla in agrodolce); e Ilaria, 26 anni da Roma, animatrice per bambini, con Cappellacci de mì nonna (cappellacci di melanzane e ricotta con rivisitazione di sugo all’amatriciana e fonduta di pecorino).
Due sì e Blind Test invece per, tra gli altri, la 21enne di Parma Alessia e la cameriera di sala 25enne Martina, da Vicenza, che dovranno convincere lo chef Locatelli; per il 33enne pugliese Claudio, l’art director ragusana Marta e il giovane contadino bellunese Simone, che se la vedranno con il giudizio di chef Barbieri; infine, per la piemontese doc Ermelinda, lo studente 19enne di Comunicazione e Società di Busto Arsizio Ludovico e il falegname 62enne barese Giuseppe, che dovranno convincere Chef Cannavacciuolo.
Nel prossimo appuntamento con MasterChef Italia, la seconda serata in arrivo giovedì 19 dicembre sempre in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, altri aspiranti chef si sottoporranno al giudizio del trio e alle visite della “vedetta” Pavan: terminata questa prima fase si passerà ai Blind Test, che porteranno poi alla formazione della Masterclass ufficialmente in gara quest’anno. Attenzione, però: meglio star sempre cauti, perché quest’anno a MasterChef tutto può succedere.
QUEST’ANNO IN CUCINA PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO!
Da giovedì 12 dicembre 2024
BRUNO BARBIERI, ANTONINO CANNAVACCIUOLO, GIORGIO LOCATELLI
cambiano tutte le regole nella nuova edizione di MASTERCHEF ITALIA
TRA LE NOVITÀ E LE SORPRESE DI QUESTA STAGIONE:
- per conquistare la Masterclass i cuochi amatoriali possono giocarsi l’all-in:5 minuti in più ai Live Cooking, o conquistano il grembiule bianco o tornano a casa
- arriva il Blind Test: per entrare in Masterclass bisogna sempre convincere tutti e tre i giudici
- un ingresso misterioso affiancherà i tre chef nelle scelte ai Live Cooking
- serata speciale dedicata a Gualtiero Marchesi
- tra le prove in esterna: Laguna di Marano, Mart di Rovereto, il Quattro Passi (3 stelle Michelin di Nerano, Napoli)… e un’altra sorpresa
- tanti ospiti italiani e internazionali, tra cui Davide Oldani, Hélène Darroze, Pía León, Franco Pepe, Amanda Eriksson, Andrea Berton, Rasmus Munk
DA GIOVEDÌ 12 DICEMBRE 2024 IN ESCLUSIVA SU SKY E IN STREAMING SOLO SU NOW, SEMPRE DISPONIBILE ON DEMAND
E DA VENERDÌ 20 DICEMBRE 2024 TORNA L’APPUNTAMENTO CON MASTERCHEF MAGAZINE: tutti i giorni ospiti, approfondimenti e sorprese per seguire la Masterclass di quest’anno
Da giovedì 12 dicembre riaprono le amate e ambitissime cucine di MasterChef Italia. Decine di aspiranti chef sono pronti a mettersi in gioco e a dimostrare il loro valore tra i fornelli: sono cuochi amatoriali di ogni età, provenienza, estrazione sociale e culturale, diversissimi tra loro eppure con un sogno o un obiettivo in comune, quello di diventare il nuovo MasterChef Italiano.
Le cucine di MasterChef Italia, cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, si riaccendono con la nuova stagione in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.
A giudicare i piatti e a scegliere chi merita di entrare nella Masterclass di quest’anno torna l’irresistibile trio in giuria formato dagli chef stellati Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli: per il sesto anno consecutivo i tre – affiatati e unitissimi, severi ed empatici, divertenti e rigorosi – valuteranno le tecniche, seguiranno il comportamento e le creazioni culinarie dei cuochi consigliandoli e aiutandoli, ma soprattutto organizzeranno, episodio dopo episodio, le prove dalle quali emergerà il nuovo miglior chef amatoriale d’Italia, titolo che al termine della scorsa edizione è andato ad Eleonora Riso, trionfatrice al termine di una edizione indimenticabile.
Al vincitore andranno 100mila euro in gettoni d’oro, la pubblicazione del proprio primo libro di ricette, edito da Baldini+Castoldi, e l’accesso a un prestigioso corso di alta formazione presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.
Per i componenti della Masterclass di quest’anno, però, il percorso creato dai tre giudici sarà particolarmente insidioso: il mantra di Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli sarà infatti “tutto può succedere”. E questa sarà una legge che li guiderà settimana dopo settimana, a comporre una stagione nella quale i cuochi amatoriali in gara – sin da prima che si formi la Masterclass – non avranno mai nessuna certezza: mai come in questa edizione, infatti, i giudici ribalteranno regole e schemi, prove e meccanismi, perché per arrivare al titolo più ambito dovranno essere creativi, ordinati, rigorosi, ma anche farsi trovare sempre pronti.
Le novità di stagione – sempre all’insegna del “tutto può succedere” – si inseriscono all’interno del meccanismo della gara di quest’anno.
Nei primi due episodi ci saranno i Live Cooking, attesi nella serata di giovedì 12 dicembre alle 21.15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibili on demand e visibili su Sky Go. Gli aspiranti componenti della classe avranno qui la prima preziosa occasione per far conoscere se stessi e la loro idea di cucina ai giudici: obiettivo per tutti sarà creare un piatto che sia il manifesto della propria idea di cucina e soprattutto capace di conquistare i palati dei tre, perché con 3 sì andranno direttamente in Masterclass, con 2 verranno messi “in stand-by”, se invece convinceranno solo un giudice (o, ovviamente, nessuno dei tre) torneranno a casa.
Per arrivare a presentare la propria ricetta, ogni concorrente avrà 40 minuti per impostare il piatto e 5 minuti per ultimarlo e raccontarlo (e raccontarsi) davanti ai giudici. Quando gli aspiranti concorrenti arriveranno per la prima volta al cospetto di Bruno, Antonino e Giorgio potranno scegliere se fare “all-in”: in cambio di 5 minuti in più per chiudere il piatto, per un totale quindi di 10 minuti, saranno costretti a convincere necessariamente tutti e tre i giudici. In questo caso, per loro due sole possibilità: o ottengono l’unanimità, e con essa il grembiule bianco, oppure abbandonano il sogno di entrare in Masterclass.
In tutto questo, “tutto può succedere” già in questa fase dei Live Cooking: i tre giudici, infatti, potrebbero essere affiancati da un ingresso speciale, una figura che potrebbe avere un ruolo importante per alcuni degli aspiranti chef e che aiuterà i tre a prendere le proprie decisioni.
Una volta terminata la carrellata di tutti gli aspiranti componenti della Masterclass, quelli tenuti in stand-by perché non avranno convinto tutti e tre i giudici affronteranno una nuova sfida, il Blind Test. Si tratta di una prova inedita il cui obiettivo per i cuochi “rimandati” sarà quello di convincere solo il giudice che non avevano convinto al primo step, ma stavolta conterà solo e soltanto il piatto: ognuno dei tre giudici, infatti, radunerà i suoi “no” organizzando una prova tecnica a suo gusto, al termine della quale assaggerà i piatti senza conoscerne l’autore. Una prova al buio, appunto, in cui tutto il giudizio sarà affidato al gusto dei tre chef.
Solo dopo questa sfida i tre chef potranno aprire ufficialmente la Masterclass di quest’anno, con i nuovi concorrenti ufficiali di MasterChef Italia. Che ritroveranno le prove conosciutissime in cui si articola la gara: le enigmatiche Mystery Box che metteranno in palio la preziosa Golden Pin e che, a seconda delle idee dei giudici, potranno essere di diverso colore e di conseguenza di diversa importanza (dalle “Red Mystery Box”, con le quali emergerà il piatto migliore ma anche i piatti non riusciti i cui autori saranno a rischio eliminazione in una prova immediata, alle “Golden Mystery Box” che, oltre al vincitore della Pin, promuoveranno altri aspiranti chef regalando loro la balconata); gli Invention Test, che i giudici renderanno sempre più sorprendenti; i Pressure Test, che alzeranno la pressione sui concorrenti chiamati a giocarsi la permanenza in Masterclass; gli Skill Test con cui Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli potranno valutare le competenze tecniche della Masterclass. Settimana dopo settimana, gli aspiranti chef affronteranno, poi, anche diverse prove in esterna e incontreranno tanti ospiti italiani e internazionali. Attenzione però: sempre secondo la regola di base del “tutto può succedere”, tutte queste prove potrebbero nascondere sorprese e avere ruoli e importanza ben diversi rispetto a quelli a cui siamo stati abituati nelle stagioni precedenti. Perché quest’anno è vietato distrarsi e i giudici dimostreranno che in cucina bisogna sempre stare attenti a ogni elemento che possa cogliere di sorpresa la brigata: a MasterChef Italia niente è come sembra.
E poi, in questa stagione del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, una serata speciale sarà dedicata a uno dei più grandi maestri della Cucina Italiana, Gualtiero Marchesi: Bruno, Antonino e Giorgio ricorderanno e celebreranno quello che è considerato il vero padre fondatore della nuova cucina italiana nonché lo chef italiano più noto del mondo.
Tra le prove in esterna che attendono gli aspiranti chef, una sarà tra i casoni maranesi, negli edifici-simbolo della laguna di Marano Veneziano (a pochi chilometri dal capoluogo veneto), un tipo di capanna caratteristico della zona compresa tra Friuli-Venezia Giulia e Veneto che nella laguna si è conservato in maniera fedelissima rispetto all’originale; quindi gli aspiranti MasterChef lavoreranno al Mart di Rovereto, in provincia di Trento, in uno dei Musei di arte moderna e contemporanea più importanti d’Italia e d’Europa; un’altra prova si svolgerà a Nerano, in provincia di Napoli, nelle cucine del Quattro Passi, tre Stelle Michelin e vera istituzione in tutto il Sud Italia, in particolare della Costiera Sorrentina.
Un’altra prova in esterna sarà una autentica sorpresa per tutti gli aspiranti chef che saranno in gara: si svolgerà in un luogo che loro hanno sempre sognato, e soprattutto – sempre perché quest’anno “tutto può succedere” – sarà totalmente inattesa e imprevista.
Invece, parlando degli ospiti italiani e internazionali che arriveranno in Masterclass – tra chef stellati ed esperti di food che, partecipando alle prove, racconteranno le loro esperienze e le loro carriere dando ai concorrenti preziosi consigli – ci saranno, tra gli altri:
- Davide Oldani, 2 Stelle Michelin e 1 Stella Michelin Verde per il suo D’O di Cornaredo (vicino Milano). Allievo di Gualtiero Marchesi e con grandissime esperienze all’estero insieme ad Alber Roux, Alain Ducasse e Pierre Hermé, fermamente convinto della necessità di avvicinare il mondo della grande cucina a quello dei prodotti di qualità legati alla cucina di tradizione povera e per questo considerato padre di una “terza via” basata sulla stagionalità, capace di unire qualità e prezzo ai prodotti di stagione, in una cucina che sia etica e accessibile, tradizionale e anche innovativa;
- Hélène Darroze, 3 Stelle Michelin al The Connaught di Londra, 2 al Marsan di Parigi e 1 a Villa La Coste in Provenza, è la quarta generazione di una stirpe di grandissimi cuochi. Professionalmente è nata nella squadra del Louis XV di Montecarlo di Alain Ducasse, il quale dopo tre anni le ha chiesto di fare il “grande salto”: una scommessa vinta, la sua cucina è fatta di emozioni e di cuore, ci sono le sue radici, il suo nome, la sua famiglia, la sua terra, le tradizioni e soprattutto il rispetto per tutte queste cose;
- Pía León, vincitrice nel 2021 del premio del World’s 50 Best Restaurant come miglior chef donna del mondo. Classe 1986 di origini peruviane, cresciuta lavorando nell’attività di catering della madre prima di vivere esperienze in ristoranti prestigiosi a livello mondiale come Astrid y Gaston (a Lima) ed El Celler de Can Roca (Girona, Spagna). Tornata a Lima, conosce Virgilio Martinez, altro chef geniale con cui inizia un sodalizio umano e professionale: il loro Central entrò nel 2013 nella classifica del World’s 50 Best Restaurant, senza uscirne per anni; dopo aver diretto la cucina di Central per anni, nel 2018 apre il “suo” Kjolle: i due ristoranti hanno in comune la filosofia che celebra la biodiversità, ma a differenza del primo in cui ci si concentra sull’altitudine e sull’ecosistema, nella neonata attività ci si focalizza sul prodotto con un menù semplice fatto di piatti composti da soli quattro o cinque ingredienti; Pía e Virgilio hanno poi aperto un altro ristorante, Mil, situato nel centro delle Ande peruviane;
- Franco Pepe, The Best Pizza Chef dal 2021 al 2024, star mondiale della pizza, un artigiano orientato alla innovazione, allo studio continuo, alla sperimentazione infinita su impasti e cotture ma tenendo sempre a mente la tradizione della “sua” Campania e della sua famiglia, i cui impasti e le cui pizze sono un punto di riferimento leggendario: la sua pizza è realizzata senza uso di energia elettrica, si usano solo le mani per l’impasto e il forno a legna con i trucioli, mentre i suoi condimenti sono il meglio del territorio, tra tradizione e gusto;
- Amanda Eriksson, protagonista di una storia incredibile che nasce da Älvsbyn, piccolo paese della Lapponia, nel nord della Svezia, e arriva nel 2004 in Italia: qui Eriksson, dopo esperienze da cameriera e barman, capisce che la ristorazione è la sua vita, quindi segue corsi di cucina, viaggia da Hong Kong a San Francisco, prima di tornare in Italia dove sposa un sommelier di Varese, Cristian Scalco, con cui apre il Wood Restaurant a Cervinia, in Val d’Aosta – nei cui piatti si uniscono la sua tradizione svedese a quella, fortemente territoriale, tipicamente valdostana, sia nel gusto che nelle tecniche di lavorazione, conservazione, fermentazione – con cui vince la Stella Michelin;
- Andrea Berton, cresciuto nella brigata di Gualtieri Marchesi e poi spostatosi in alcuni dei migliori ristoranti del mondo, da Mosimann’s di Londra a Enoteca Pinchiorri a Firenze fino al Louis XV di Montecarlo sotto la guida di Alain Ducasse, prima di aprire il suo Berton dove lo Chef presenta piatti moderni in cui i sapori sono sempre riconoscibili al palato, con una valorizzazione degli ingredienti di base e una rivelazione di ingredienti poco conosciuti, una regola che gli ha permesso di arrivare alla Stella Michelin in meno di un anno;
- Rasmus Munk, Chef danese 2 Stelle Michelin e 1 Stella Michelin Verde, che dopo aver lavorato a Londra è tornato a Copenaghen aprendo a soli 24 anni il suo Alchemist, dove i suoi piatti sono sin da subito straordinariamente innovativi e insolenti, carichi di elementi comunicativi, diventando pian piano sempre più audaci e sempre più espressione della sua “cucina olistica”, una gastronomia multistrato che attinge da diverse forme di espressione artistica creando quella che lui definisce una “esperienza sensoriale totalizzante”; nel 2024 Alchemist è alla posizione numero 8 della classifica The World’s 50 Best Restaurants.
Una volta formatasi la Masterclass, da venerdì 20 dicembre tutti i giorni alle ore 19.35 torna sempre su Sky e NOW anche il consueto appuntamento con MasterChef Magazine, in cui chef e aspiranti chef parlano di food e realizzano ricette dal tema ogni volta diverso. Un appuntamento quotidiano per gli amanti della cucina e i fedelissimi di MasterChef: i cuochi amatoriali in gara in questa edizione di MasterChef Italia si alterneranno a grandi chef ospiti e a Bruno Barbieri, il decano dei giudici del programma, per raccontare attraverso una serie di rubriche a tema la propria idea di cucina e realizzare i loro piatti. Torneranno ai fornelli del Magazine anche alcuni dei grandi protagonisti della scorsa stagione, tra i quali Eleonora Riso e Niccolò Califano con la rubrica “Attenti a quei due”.
Anche quest’anno si rinnova l’impegno di tutto il mondo MasterChef Italia in tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari.
Dal 2013 MasterChef Italia collabora con Last Minute Market per recuperare le eccedenze rimaste inutilizzate durante la registrazione delle puntate a favore della Onlus “Opera Cardinal Ferrari” che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano. In questi anni, sono state recuperate e donate oltre 51 tonnellate di alimenti: un dato che equivale a circa 130 tonnellate di emissioni di CO₂ potenzialmente evitate (circa 980 viaggi in auto tra Milano e Napoli) e che comporta il risparmio di circa 90mila metricubi di acqua (pari a circa 28 piscine olimpiche). Le donazioni coinvolgono principalmente carne, latticini, frutta, verdura e uova.
Considerando solo la scorsa edizione: durante le riprese sono state effettuate 9 donazioni a Last Minute Market, grazie alle quali sono state recuperate circa 3.6 tonnellate di prodotti, evitate oltre 14 tonnellate di emissioni di CO₂, risparmiati circa 8.500 metricubi di acqua. Inoltre, Last Minute Market ha incluso il “progetto MasterChef Italia” come caso pilota per sperimentare il protocollo “Waste Free”, nato per attestare la volontà e l’impegno nel realizzare azioni di riduzione degli sprechi, con particolare attenzione al recupero e alla donazione delle eccedenze alimentari; inoltre, mira a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e del Green Deal europeo. L’attività di donazione messa in atto da MasterChef Italia rispetta i requisiti previsti dal protocollo.
Da anni, inoltre, la produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free ed eco-friendly, tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile.
Perfezionando i processi di acquisto, di smaltimento e di recupero dei prodotti e implementando un sistema di gestione per gli sprechi alimentari, MasterChef Italia ha ottenuto, prima realtà al mondo, la certificazione “Food Waste Management System” da Bureau Veritas, presente a livello globale e accreditata da oltre 60 organismi internazionali, leader di livello mondiale nell’offrire servizi di verifica, certificazione e audit in ambito Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale. Bureau Veritas, inoltre, ha certificato anche la corretta applicazione del protocollo “Green Audiovisual” che attesta la capacità nella gestione della sostenibilità ambientale, diminuendo i consumi e l’impatto ambientale, riducendo i trasporti, adottando un corretto smaltimento dei rifiuti e degli scarti generati.
Sky Brand Solutions, dipartimento di Sky Media, insieme a Endemol Shine Italy ha portato a bordo dei nuovi episodi di MasterChef Italia:
Volskwagen Veicoli Commerciali, Hotpoint – Ariston, Regina Asciugoni, Duchessa Lia, AIA S.p.A., Acqua Minerale San Benedetto, ACE, Mutti, Garofalo Pasta, Kozel, Olio Fiippo Berio, Eurovo, Rizzoli Emanuelli, Siggi, Pizzoli, GranTerre, Melinda, MD Supermercati, Cromaris, Bluenergy Group, Alce Nero, Ubena spezie, Zwilling Ballarini Italia, De’Longhi, Molino Spadoni, Mazzetti l’Originale, ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Gottardo spa, Latteria Soligo, Riserva San Massimo.
RTL 102.5 è media partner del programma.
Si rinnova la partnership con la casa editrice Baldini+Castoldi che curerà e pubblicherà il libro di ricette del vincitore di MasterChef Italia.
MasterChef Italia è uno show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy.
Un programma scritto da Luca Busso con Laura Cristaldi, Daniele Baroni, Davide D’Addato, Emanuele Morelli, Annalisa Failla, Costanza Danelon, Gabriele Lampugnani, Claudia Colombo, e con Francesca Mazzantini, Francesca Valenti, Paola La Rosa, Maria Chiara Salvi, Stefania Soleto, con la consulenza di Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli. Direttore della fotografia Flavio Toffoli. Scenografie Francesco Mari. La regia è di Umberto Spinazzola.
MasterChef è basato su un format creato da Franc Roddam in associazione con Ziji Productions. Executive Producer Franc Roddam e distribuito da Banijay Group.
Nel 2017 MasterChef è stato incoronato dal Guinness World Records come “Format TV culinario più di successo al mondo”: sono più di 700 le edizioni prodotte dal reboot nel 2005, in 70 versioni locali, con oltre 300 milioni di spettatori e più di 16.000 episodi in onda nel mondo fino ad oggi.
MASTERCHEF ITALIA DAL 12 DICEMBRE TUTTI I GIOVEDÌ ALLE 21.15
MASTERCHEF MAGAZINE DAL 20 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE 19.35
In esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go
LE LETTERE A BABBO NATALE DEI TRE GIUDICI DI MASTERCHEF ITALIA
In attesa della nuova stagione, in arrivo da giovedì 12 su Sky e NOW, Barbieri Cannavacciuolo e Locatelli si fermano a scrivere bilanci e aspettative per il nuovo anno… quali doni hanno chiesto? Ma soprattutto li riceveranno veramente?
2 dicembre 2024 – Dicembre è un mese pieno di tradizioni. C’è il Natale, con i suoi sogni, i suoi regali, la sua atmosfera magica. Ma c’è anche un’altra tradizione, quella di MasterChef Italia, che riapre i battenti sempre nell’ultimo mese dell’anno. Chi è convinto che i tre giudici del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy pensino solo alla competizione tra aspiranti chef – che quest’anno riparte giovedì 12 su Sky e in streaming su NOW – sbaglia: perché Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli pensano anche al Natale… Eccome se ci pensano! Nella clip rilasciata oggi, infatti, si vedono i tre scrivere la classica “letterina” a Babbo Natale: c’è chi delega il suo sous-chef Simone (Antonino), c’è chi sceglie un ambiente più riservato come una poltrona di casa con davanti il proprio piccolo cagnolino (Giorgio), c’è chi – indossando un classicissimo e super natalizio dolcevita rosso – non rinuncia alla pasta fresca nemmeno facendo l’elenco di cosa chiede per Natale (Bruno, e chi sennò?).
E così, tra un bilancio dell’anno che va verso la conclusione e i desideri per la prossima stagione, ciascuno di loro rivolge pensieri (più o meno veritieri…) ai colleghi. Babbo Natale soddisferà tutte le richieste dei tre giudici? Porterà i regali richiesti? La risposta sarà giovedì 12, quando inizierà la nuova stagione di MasterChef Italia.
MasterChef Italia, la nuova stagione da giovedì 12 dicembre su Sky e in streaming su NOW.
PER NATALE NEI NEGOZI SKY IN VENDITA IL MERCHANDISING UFFICIALE DI MASTERCHEF ITALIA E DI X FACTOR
Disponibili per tutti, negli store delle più importanti città, i prodotti dei due show cult: dall’iconico grembiule ufficiale in tre colori (anche col nome da personalizzare) alla tazza del Tavolo dei giudic
Un Natale da vero MasterChef? Si può sfoggiare tutto il proprio “X Factor” nelle riunioni di famiglia attorno all’Albero di Natale? Quest’anno tutto è possibile: nei principali negozi Sky di tutta Italia sono in vendita alcuni dei prodotti più riconoscibili e iconici dei due show cult dell’offerta Sky. Regali perfetti per i fan dei due titoli ma anche per chiunque voglia ricreare in casa una gara culinaria in pieno stile MasterChef Italia o mostrare ad amici e parenti le proprie doti canore come se si fosse davanti al Tavolo dei giudici di X Factor.
Per chiunque voglia portare a casa un pezzo del cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, che è appena ripartito con la nuova stagione (tutti i giovedì in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW) sono disponibili il grembiule ufficiale, disponibile nelle varie colorazioni (bianco, il più desiderato tra i concorrenti che partecipano ai Live Cooking; rosso, come quelli usati nelle sfide in esterna; e nero, per affrontare purtroppo il temutissimo Pressure Test col rischio eliminazione), tutte anche da personalizzare col proprio nome; ma anche il classico cappello bianco e la giacca personalizzabile da chef, perfetti per chiunque debba affrontare pranzi e cenoni nelle prossime settimane.
Per scoprire la lista completa dei negozi Sky in cui è disponibile il merchandising di MasterChef Italia e di X Factor basta visitare la pagina web dedicata.
I negozi Sky sono il posto in cui esplorare in modo semplice e divertente la varietà dell’offerta Sky, tra sport, cinema, show, serie tv e documentari, ma anche tecnologia performante con Sky Glass e il mondo connettività con Sky Wifi e la novità del mobile, oltre che trovare assistenza specializzata per ogni esigenza; inoltre diventano sempre più densi di eventi imperdibili per entrare nel mondo Sky: già da mesi infatti ospitano meet&greet con talent delle produzioni proposte agli abbonati, col pubblico che ha così l’occasione di conoscere e vivere più a fondo i contenuti disponibili sullo schermo attraverso i propri protagonisti.
6 novembre 2024 – Per annunciare la ripartenza dello show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy (giovedì 12 dicembre, in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW), i tre giudici si adattano proprio al clima delle feste: e così i pacchi regalo diventano delle Mystery Box, le decorazioni dell’albero sono delle Golden Pin, le luminarie sono scintillanti ma recano la temibile scritta “Pressure Test”. Solo una cosa non cambia: la promessa di diventare più buoni (con gli aspiranti chef? Antonino e Giorgio dicono di sì, ovviamente il severissimo Bruno no).
La campagna di comunicazione è stata creata dalla Sky Creative Agency Italia.
CREDITS CAMPAGNA
Agency: Sky Creative Italy
Director Sky Creative Italy: Andrea Toscano
Creative Director: Sara Bottani
Head of Business: Manuela Bandiera
Head of Production: Annalisa Orsi
Account Director: Elena Amedoro
Art director: Alice Pozzi
Copywriter: Cecilia Panisi
Executive Producer: Ivana Restivo
Producer: Nicolò Piovano
Regia: Marco Pianigiani
Casa di produzione: Road Movie
Editing: Round About Studio
Color grading: Alessandro Arrighini
Post-produzione: Davide Migliavacca, Daniele Pugni
Sound Designer: Franco Cufone / Luca Lo Tito (Noise Heroes)
Print Designer: Francesca Bonamigo, Katia Fay Marmonti
Motion Designer: Alessandro Arrighini, Daniele Pugni, Massimo Lipocelli
Testo, video e immagini dall’Ufficio Stampa Sky. Aggiornato il 2, il 10, il 13, 14, il 18, il 20, il 23, il 27, il 30 dicembre 2024, il 3, l’8, il 10, il 15, il 17, il 22, il 24, il 29, il 31 gennaio, il 5, il 7, il 12, il 14, il 19, il 21, il 26, il 27 e il 28 febbraio 2025. Aggiornamento del 30 dicembre 2024 dall’Ufficio Stampa Apulia Film Commission.