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Una formula vincente, quella dello Street Food Festival di Caorle: unire il cibo di chef di strada e stellati alla musica in grado di attirare grandi masse. Ed è così che decine di migliaia di persone, provenienti da mezza Europa, si sono ritrovate per la terza edizione di questo evento che li ha riuniti in un’area di 45 mila metri quadri a Piazzale Olimpia, durante la settimana di Ferragosto, dal 13 al 18.

Il bus a due piani trasformato in birreria. Il camion dell’esercito statunitense che diventa hamburgheria. La farmacia per curarsi con le migliori birre. I cibi vegani e quelli messicani. Il mega ristorante argentino e le griglie, le specialità cubane e thailandesi. Ma anche un palco con otto schermi ad altissima tecnologia, i fuochi artificiali e le torte lanciate sul pubblico, i balli di migliaia di appassionati di musica latinoamericana, la terrazza vip sopraelevata. I giochi: gli skateboard, il tiro a segno col pallone, il luna park, l’animazione per i bimbi. E poi, decine di migliaia di sorrisi, brindisi, famiglie sedute ad un tavolo a provare il miglior cibo e gruppi di giovani a farsi selfie sotto il palco.

Sta dentro queste immagini il tentativo di sintetizzare l’edizione record dello Street Food di Caorle. Sei giorni nei quali quasi settantamila persone – col picco di 25 mila nella notte di Ferragosto – hanno scelto di vivere la propria serata in Piazzale Olimpia a Caorle, a due passi dal mare, per gustarsi l’esibizione di quasi cento artisti diversi o degustare i migliori cibi e birre proposti dagli chef superstar selezionati dalla direzione enogastronomica dell’evento.

“Si tratta di un successo enorme, che va oltre le nostre aspettative”, spiega l’organizzatore, Simone Tomasello. “Abbiamo avuto il coraggio di introdurre in Italia un nuovo format di intrattenimento. Abbiamo infatti unito dei live di livello internazionale con l’evento più trend del momento, quello del cibo di strada. Nessuno è mai riuscito a coniugare queste realtà, noi a Caorle ci siamo riusciti. Grazie al biglietto di ingresso abbiamo garantito show e qualità senza precedenti, ed il servizio innovativo di ticketing via sms ci ha permesso di velocizzare le procedure alle casse, ovviando al problema delle lunghe attese. Siamo orgogliosi quindi di annunciare che la manifestazione si terrà anche l’anno prossimo, sempre a cavallo della settimana di Ferragosto, dall’11 al 16”.

Steve Aoki allo Street Food and Sound Festival di Caorle. Foto di Paolo Tonus

Per l’edizione 2019, l’organizzazione ha deciso anche di alzare l’asticella artistica. Dal punto di vista dei live, sono circa cento gli artisti che si esibiranno tra il palco principale, quello secondario (il “La Calle”) dove si scateneranno i ritmi latini e il van dove sarà installata la consolle del dj per chi vorrà ballare fino a notte fonda.

Street Food Festival di Caorle

Foto di Davide Carrer

Tra le superstar musicali, martedì 13 agosto il “Deejay Time Live” con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso; a Ferragosto la star mondiale Steve Aoki ha fatto impazzire i suoi fan. Nel week end, venerdì il live della Dark Polo Gang, Beba & MamboLosco, ma anche One Two One Two con Wad & Val S. Sabato 18 agosto Mamacita e gran chiusura la domenica con Gigi D’Agostino, che condividerà il palco con Salvatore Ganacci, che per un problema di salute aveva rinviato il live di mercoledì scorso.

Steve Aoki allo Street Food and Sound Festival di Caorle. Foto di Paolo Tonus

L’anima del festival è rimasta quella degli chef di strada, che sono stati presi d’assalto da decine di migliaia di appassionati di enogastronomia. Quest’anno è stato record di presenza di punti food: sono stati oltre ottanta. Tra questi, anche alcune eccellenze a livello nazionale: Picanhas Cube (vincitore della Street Food Battle di Italia Uno lo scorso anno), Ciccio Smoke & BBQ (finalista nella stessa competizione e segnalato dal Gambero Rosso), Pizza&Mortazza (famoso in tutto il mondo e presente anche al Jova Beach Tour) e le divinità dei panini, il truck dei Rock Burger.

Street Food Festival di Caorle

Foto di Davide Carrer

Successo anche per l’area dedicata agli skateboard e agli amanti dei pattini grazie alla collaborazione con Jesoloskateboardacademy: evoluzioni e esercizi per tutta la notte hanno divertito grandi e piccini, come le giostre. Molto interesse anche per l’area campeggio glamping, allestita con le tende più cool del momento, ispirate agli standard internazionali. Il campeggio è andato quasi sold out, le richieste continuano ad arrivare anche per questo fine settimana.

Street Food Festival Caorle

Foto di Paolo Tonus

“Il nostro obiettivo è far amare la nostra città in riva al mare e far divertire tutti, dai giovani alle famiglie, in un contesto quasi fiabesco”, spiega l’organizzatore, Simone Tomasello, capace di far rinascere l’evento nel 2017 dopo alcuni anni di stop, portandolo da 36.000 presenze del 2017 alle 106.000 del 2018. “Questo è il primo anno in cui mettiamo un piccolo biglietto di ingresso, vogliamo garantire servizi e qualità sia musicale che enogastronomica migliore ai nostri fan. Caorle per una settimana diventa la capitale d’Italia dello street food, gli addetti ai lavori guardano alla città marittima con attenzione per l’innovativo modello di intrattenimento che sta proponendo”.

Testi adattati dall’Ufficio Stampa PK Communication.

 

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